Facebook consuma intenzionalmente la batteria degli smartphone

Punto Informatico ECONOMIA

Il fatto che l’impiego dell’app di Facebook possa gravare sulla durata della batteria dello smartphone è un dibattito acceso che va avanti da ormai tempo immemore, c’è chi sostiene che sia il principale colpevole dell’esaurirsi della carica dei cellulari e chi invece è del parare opposto. A confermare la prima tesi, però, ci ha recentemente pensato George Hayward, un ex dipendente del celebre social network che avrebbe avuto accesso a un documento interno che descrive la cosa. (Punto Informatico)

Su altre fonti

Conoscevi questi trucchi furbi per far durare di più la batteria dello smartphone? Qui di seguito ti suggeriamo alcuni piccoli trucchi adottando i quali si può ottimizzare il funzionamento della batteria e soprattutto allungarne la vita. (BlowingPost)

Secondo un ex data scientist di Meta, la società ha la capacità di scaricare segretamente le batterie Android e iPhone degli utenti come parte dei test interni delle app. In un’intervista con il The New York Post, George Hayward afferma di essere stato licenziato lo scorso novembre per essersi rifiutato di partecipare ai “negative testing” mentre lavorava all’app Messanger. (iSpazio)

L'applicazione di Facebook mette ko la batteria dello smartphone. La pesante accusa arriva da un ex dipendente di Meta, che ha rivelato al New York Post come l'azienda guidata da Mark Zuckerberg esegua intenzionalmente e senza avvisare gli utenti una serie di test 'colpevoli' di esaurire l'energia o quantomeno ridurre notevolmente l'autonomia del telefono. (Panorama)

Una vera e propria bufera ha colpito la famosissima applicazione di Facebook che sarebbe stata creata per mangiarti la batteria del telefono! (Player.it)

A sostenere la tesi è George Hayward, ex dipendente di Meta (precedentemente conosciuta come Facebook), che ha dichiarato l’azienda gli avrebbe chiesto di condurre alcuni “negative testing”. Questa pratica consiste, secondo quanto detto dallo stesso data scientist, nel mettere sotto sforzo la batteria dei device, portandone all’esaurimento della carica, allo scopo di verificare la funzionalità di alcune feature o eventuali situazioni come ad esempio la velocità di avvio di un’app o di caricamento di un'immagine. (Tom's Hardware Italia)

Avete mai avuto l’impressione che, seguendo vecchi report, l’applicazione Facebook e Messenger di Facebook abbiano un impatto sulla vostra batteria? Se quel che sostiene un ex dipendente che ha portato in tribunale Meta fosse vero non si tratta di codice “bacato” o, almeno non solo di questo, ma di un atto deliberato. (macitynet.it)