Europei Ciclismo, trauma cranico e frattura clavicola per Paternoster

Tiscali SPORT

L'azzurra è finita a terra insieme ad altre atlete e la gara è stata sospesa.

Frattura della clavicola destra".

E' questo il bollettino medico di Letizia Paternoster, in seguito alla brutta caduta nella gara a eliminazione femminile di ciclismo su pista agli Europei di Monaco.

La campionessa trentina è sempre rimasta cosciente ma non ricorda nulla dell'accaduto cosa peraltro normale in questo casi

La campionessa trentina non ricorda nulla della brutta caduta MONACO DI BAVIERA (GERMANIA) (ITALPRESS) - "Trauma cranico commotivo. (Tiscali)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I successi italiani negli Europei di ciclismo, attualmente in corso a Monaco di Baviera, sono stati purtroppo macchiati da un grave infortunio: nella sera di ieri 13 agosto, la campionessa di ciclismo trentina Letizia Paternoster, originaria della Val di Non, è infatti rimasta coinvolta in una grave caduta. (Alto Adige)

Prima che la caduta di Letizia Paternoster facesse preoccupare tutti i sostenitori azzurri, la nazionale italiana aveva potuto festeggiare tre medaglie di bronzo e una di argento grazie a Miriam Vece, Vittoria Guazzini, Manlio Moro e Davide Plebani. (SpazioCiclismo)

Naturalmente la speranza è di poter assistere alla conquiste di altre medaglie nel segno del tricolore. Con la Diretta LIVE di OA Sport potrete seguire le gare con aggiornamenti in tempo reale per non perdere davvero nulla; a più tardi, non mancate! (OA Sport)

SportFair. Sono state ore di paura per Letizia Paternoster durante gli Europei su pista. Un incidente durante la prova dell’Eliminazione di ieri, che ha coinvolto diverse atlete e in cui Letizia Paternoster ha avuto la sorte peggiore, ha condizionato l’ultima giornata del ciclismo italiano a Monaco. (SportFair)

A poco a poco Letizia Paternoster ha cominciato a riprendere coscienza ma non ricorda assolutamente nulla di quanto accaduto. Le condizioni: trauma e frattura. Letizia Paternoster è svenuta immediatamente dopo l’incidente. (Sportitalia.it)

Nel successivo ed ultimo incontro previsto per i sedicesimi di finale della sprint femminile, con protagoniste Nikola Sibiak ed Helena Casas Roige, con un pregevole sorpasso all’esterno (frutto inevitabilmente di una maggiore velocità) la polacca ha beffato la rivale chiudendo in 12″053, tagliando per prima il traguardo (OA Sport)