Il pentito D'Amico depone: "Fatti 30 omicidi"

Corriere Quotidiano INTERNO

Il collaboratore di giustizia Carmelo D'Amico, mafioso di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), ha chiesto di essere sentito "con urgenza per motivi giudiziari". Lo ha fatto con una lettera inviata il 4 aprile scorso all'ufficio del sostituto procuratore Nino Di Matteo. (Corriere Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Palermo, 17 apr. A dirlo è stato il pentito Carmelo D'Amico, rispondendo in videoconferenza al processo sulla trattativa ... (askanews)

(askanews) - "I boss Antonino Rotolo e Vincenzo Galatolo, in cella si aspettavano la notizia dell'uccisione del pm Nino Di Matteo". Palermo, 17 apr. (Tiscali)

Lo ha detto il pentito Carmelo D'Amico, che oggi viene ascoltato in ... Palermo, 17 apr. (askanews)

Ha parlato tanto, tantissimo, il pentito di mafia Carmelo d'Amico deponendo al processo per la trattativa Stato-mafia che si celebra davanti alla Corte ... Oggi è stato il suo giorno. (SiciliaInformazioni.com)

"I nomi che farò oggi sono di persone capaci di tutto, possono entrare nelle carceri e uccidere simulando suicidi e morti naturali. Sono loro che dirigono la politica e cercheranno di togliermi di mezzo". (Gazzetta del Sud)

che in qualità di testimone, al processo sulla Trattativa Stato-Mafia, il collaboratore di Giustizia ha rivelato il contenuto di alcune confidenze fattegli da Nino Rotolo, il boss legato a Bernardo Provenzano. (News Italiane)