In questa festa di Pentecoste recitiamo la potente Supplica allo Spirito Santo che Giovanni Paolo II imparò da suo papà

Papaboys 3.0 ESTERI

Dammi il dono del Consiglio,. perché in ogni cosa io possa. cercare consiglio presso di te. e trovarlo sempre presso te.

Questo insegnamento Giovanni Paolo II l’aveva ricevuto quando era piccolissimo da suo padre, che gli aveva suggerito di pregare lo Spirito Santo fin dai suoi undici anni.

Dammi il dono della Pietà. perché io possa sempre servire. la tua maestà divina con amore filiale.

Dammi il dono della Fortezza. (Papaboys 3.0)

La notizia riportata su altre testate

Nella conoscenza spirituale non c’è separazione tra chi conosce e chi è conosciuto, ma c’è una profonda compenetrazione, una reciproca comunione. Temendo di restare senza Dio, gli dà il giusto valore, cominciando ad aver rispetto e amore per Lui. (StatoQuotidiano.it)

Se dunque ascolteremo la sua voce, sentiremo anche noi stessi e, obbedendo a Cristo, diventeremo liberi e capaci di amare. Nel Credo affermiamo che lo Spirito dà la vita, che è “afflato vitale”, in altre parole è la forza con cui agisce in noi lo Spirito di Cristo. (In Terris)