L'UE apre una procedura contro la Germania per sentenza tedesca su BCE

ilmessaggero.it ESTERI

La Commissione ritiene infatti che la sentenza della Corte costituzionale tedesca costituisca un grave precedente, sia per la futura prassi della Corte costituzionale tedesca stessa, sia per le corti supreme e costituzionali di altri Stati membri.

Sebbene, con ordinanza del 29 aprile 2021, la Corte costituzionale tedesca abbia respinto due domande dirette a ottenere un'ordinanza di esecuzione della sentenza del 5 maggio 2020, ciò non annulla le violazioni riguardanti il principio del primato del diritto dell'Unione. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

La Germania dispone ora di due mesi per rispondere alle preoccupazioni sollevate dalla Commissione. La Commissione ritiene che la sentenza della Corte costituzionale tedesca 'costituisca un serio precedente, sia per la futura prassi della stessa Corte costituzionale tedesca, sia per le corti dei tribunali supremi e costituzionali di altri Stati membri'. (Borsa Italiana)

A maggio 2020 la Corte di Karlsruhe aveva stabilito che gli acquisti condotti dalla Bce andavano considerati illegali secondo la legislazione tedesca a meno che la banca centrale non potesse dimostrare che erano giustificati. (SardiniaPost)

La procedura ha origine nella decisione del 5 maggio 2020 quando la Corte costituzionale federale tedesca si e' pronunciata sul Public Sector Purchase Programme (Pspp) della Banca centrale europea dichiarandolo 'ultra vires', dichiarandolo cioe' oltre le competenze della Bce. (Il Sole 24 ORE)

- BRUXELLES, 09 GIU - La Commissione ha aperto una procedura d'infrazione contro la Germania per violazione del primato del diritto dell'Ue, nonché del rispetto della competenza della Corte Ue, perché il 5 maggio 2020 la Corte costituzionale tedesca dichiarava "ultra vires" il Programma di acquisto titoli della Bce (Pepp), esulando dall'ambito delle proprie competenze. (Tiscali.it)

Centinaia di persone messe in centri di detenzione. Centinaia di persone in provenienza dall'Europa fermate e poste nei centri di detenzione nel Regno Unito (Notizie - MSN Italia)

La causa della procedura d’infrazione è l’azione della Corte costituzionale federale tedesca, che il 5 maggio 2020 aveva emesso una sentenza sul Programma di acquisto del settore pubblico (PSPP) della Banca centrale europea (BCE) in cui lo dichiarava “ultra vires”, cioè che esula dall’ambito delle sue competenze. (QuiFinanza)