Buonuscita 2023: viene anticipata dall’INPS

The Wam ECONOMIA

Buonuscita 2023: viene anticipata dall’INPS, non bisognerà più aspettare fino a 8 anni per riceverla. La novità riguarda i dipendenti pubblici. Il confronto con il servizio offerto dalle banche. Come, a chi e quando presentare la domanda. Si parte dal febbraio 2023. 5 ' di lettura La buonuscita 2023 dal lavoro sarà anticipata dall’INPS a partire da febbraio per i dipendenti pubblici. Non dovranno più aspettare fino a 8 anni. (The Wam)

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“Il nuovo assessore, che entrerà da subito nella squadra della nostra Giunta regionale, è il professor Marcello Minenna. Terrò, invece, per me le deleghe alle infrastrutture e ai lavori pubblici, ad eccezione dell’edilizia scolastica che sarà affidata alla vice presidente Giusi Princi. (Corriere di Lamezia)

Il Trattamento di Fine Servizio ha tempi di erogazione piuttosto lunghi ma l’INPS ha modificato alcune direttive. L’INPS pronto ad anticipare la buonuscita, le novità. Dal 1° febbraio 2023 i dipendenti pubblici possono rivolgersi all’INPS che farà le veci di un finanziatore e liquiderà, così, il Trattamento di Fine Servizio (o Trattamento di Fine Rapporto per i dipendenti pubblici) (InformazioneOggi.it)

Statistiche Statistiche L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica. (Quotidiano di Ragusa)

Secondo quanto indicato nel messaggio INPS N. TFR o TFS per i dipendenti pubblici, novità in arrivo dal 1° febbraio 2023 secondo quanto indicato dal nuovo messaggio INPS N. 430 del 30 gennaio 2023: i dipendenti pubblici, infatti, potranno inoltrare una richiesta (online) per l’anticipo di tutto (o una parte) del Trattamento di fine rapporto (o di fine servizio) maturato ma non ancora liquidato. (Scuolainforma)

I dipendenti pubblici potranno richiedere l’anticipo del TFR o TFS senza aspettare i termini standard. Possono usufruire di tutto o parte del loro TFR maturato non ancora liquidato. La richiesta può essere inviata online sul sito dell’INPS dal 1° febbraio 2023, come specificato nel messaggio n. (Orizzonte Scuola)

Le domande di anticipo si possono presentare online a partire da oggi 1 °febbraio. Non rientreranno tra i beneficiari i cessati dal servizio che non risultano iscritti al Fondo Credito e la domanda di adesione al fondo può essere fatta solo alla presentazione di domanda di pensione o entro il 31 agosto dell’anno di cessazione dal servizio. (Sky Tg24 )