Michetti e l’appello per il ballottaggio che sa di sconfitta: “Chi non vota ha già perso”

Fanpage.it INTERNO

Alla conferenza stampa di commento dei risultati del primo turno, per fare un esempio, il direttore di Radio Radio, Ilario Di Giovambattista, era al suo fianco

Michetti e l’appello per il ballottaggio che sa di sconfitta: “Chi non vota ha già perso” Enrico Michetti ha scritto su Facebook un appello ai suoi elettori: “Il 17 e il 18 ottobre saranno due giornate fondamentali: sarete tutti chiamati a votare per il nuovo sindaco di Roma (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Lo fa condannando non solo quanto affermato dall'avvocato, ma anche l'emittente che ha ospitato quelle parole: RadioRadio "Non si può conoscere solo la storia dell'antica Roma e dimenticare quella dei nostri nonni o genitori". (Repubblica Roma)

L’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato: "No-vax paghino i ricoveri". L’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato, in un'intervista al Messaggero, si scaglia contro chi fa propaganda anti-vaccino: "I no-vax che contraggono il virus e finiscono nelle terapie intensive degli ospedali della Regione Lazio dovranno pagare i ricoveri. (La7)

Ecco chi ha vinto l'11 ottobre di Elisabetta Amato. Fino al ballottaggio Repubblica Roma segnalerà ogni giorno chi genera il sentiment maggiormente positivo tra i due candidati sindaco. Campidoglio social monitor, il duello di post tra Michetti e Gualtieri. (Repubblica Roma)

A Torino, invece, Damilano ha ottenuto un discreto risultato ma al ballottaggio la sinistra si presenta compatta e non sarà facile per l’imprenditore torinese riuscire ad imporsi. Cosa può ricavare il centrodestra dai ballottaggi? (Tempi.it)

Ovvero controllato. Ma non dai partiti che lo hanno scelto per l'assalto a palazzo Senatorio. (Repubblica Roma)

Il candidato di centrodestra alle elezioni comunali ha deciso di fare un passo indietro, scusandosi, per le parole con cui aveva commentato la Shoah. Le parole di Michetti – ha scritto Dureghello - sono pericolose e nascondono un inquietante pregiudizio”. (RomaToday)