Rave abusivi, Piantedosi: "Introdotto reato ad hoc per raduni oltre 50 persone"

Liberoquotidiano.it INTERNO

Rave abusivi, Piantedosi: "Introdotto reato ad hoc per raduni oltre 50 persone" (Agenzia Vista) Roma, 31 ottobre 2022 Ci stavamo già lavorando, i requisiti di necessità e urgenza stavano nell'assenza di una normativa efficace nel nostro Paese, a differenza di quanto accade in altri, il che ci rendeva particolarmente vulnerabili, come le cronache dimostrano. Abbiamo strutturato questo intervento normativo che prevede la fattispecie specifica delle invasioni di terreni ed edifici finalizzati a raduni di oltre 50 persone da cui possono derivare pericoli per l'incolumità pubblica, l'ordine pubblico o la sanità pubblica". (Liberoquotidiano.it)

Su altri media

“I requisiti di necessità e urgenza nascono dal fatto che l’assenza di una normativa efficace nel nostro Paese ci rendeva particolarmente vulnerabili , come testimonia la cronaca degli ultimi anni”. (Il Fatto Quotidiano)

Il secondo consiglio dei ministri del nuovo governo è stato attraversato da malumori e tensioni, ieri, sul nuovo provvedimento anti rave proposto dal ministro Matteo Piantedosi. Materia inedita e tutta da studiare, avrebbe spiegato il ministro degli Esteri. (ilgazzettino.it)

E c'è chi avverte: poiché la norma si riferisce genericamente a "raduni", sarebbe possibile applicarla anche al di là del caso di Modena La nuova fattispecie di cui all'articolo 434-bis è punito con la reclusione da tre a sei anni e la multa da mille a diecimila euro. (Il Fatto Quotidiano)

È questo quanto stabilito dal primo decreto licenziato dal Governo Meloni. D'ora in poi organizzare o anche solo partecipare a un rave party sarà illegale in Italia. (Money.it)

Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nel corso della conferenza stampa dopo il Cdm. ROMA (ITALPRESS) – “Stavamo già lavorando” a una norma sui rave party, “eventi particolarmente pericolosi, non solo per le stesse persone che li commettono, ma anche molto dispendiosi per l’impiego delle forze dell’ordine che ne consegue”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Non voglio dare impressione che l'Italia è una nazione dove si può delinquere». L'impressione che abbiamo dato è di lassismo di rispetto delle regole e della legalità, perché qui si può fare e in altre parti no. (ilmattino.it)