In Veneto le prostitute di alcuni locali si facevano pagare col 'Pos'

La Nuova Sardegna INTERNO

- VENEZIA, 17 GEN - Ballerine di lap dance che per prostituirsi uscivano talora dal locale, situato nell'hinterland veneziano, portandosi dietro il terminale 'pos' per farsi pagare la prestazioni con carta di credito.

In carcere, su ordinanza richiesta del sostituto procuratore Federica Baccaglini ed emessa dal gip Davide Calabria, sono finiti Matteo e Federico Vendramello, di 40 e 44 anni, di Jesolo, mentre ai domiciliari sono stati posti una cittadina romena Michaela Hobila (35), residente a Jesolo, Lorenzo Borga (70), di San Donà e Ugo Bozza (66), di Portogruaro, che si occupavano dell'organizzazione logistica. (La Nuova Sardegna)

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Le giovani donne consegnavano ai gestori dei night dal 50 al 70% del guadagno. (Tiscali.it)

I pos servivano per mascherare i pagamenti per le prestazioni sessuali con l'acquisto di bottiglie di bevande o alcolici nel locale. In totale, due in carcere e tre ai domiciliari. (Rai News)

Le ragazze, assunte con regolari contratti come collaboratrici nei night club, erano indotte a prestazioni sessuali all'interno del privè, in albergo oppure a casa del cliente, con prezzi da 150 a 1.500 euro. (Leggo.it)

Ballerine di lap dance che per prostituirsi uscivano talora dal locale portandosi dietro il terminale 'pos' per farsi pagare la prestazioni con carta di credito. Non è il futuro senza contanti che si avvicina, ma quanto avvenuto nell'hinterland veneziano che ha visto coinvolte una cinquantina di ragazze, tutte dell'Europa dell'Est. (Corriere Adriatico)

La Squadra mobile di Venezia, nelle prime ore del 17 gennaio, ha arrestato cinque italiani per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Dall'indagine è emerso come all'incirca 50 ragazze lavorassero come collaboratrici sotto regolare contratto in due night club, ma in realtà si prostituivano. (Sky Tg24 )

È il particolare scoperto della Squadra Mobile di Venezia nell'ambito di una indagine che ha permesso di smantellare un vasto giro di prostituzione in cui erano coinvolte una cinquantina di ragazze, tutte dell'Europa dell'Est. (Fanpage.it)