Scuola, il piano di Salvini: "Tetto agli stranieri in classe"

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"Tetto per gli stranieri nelle classi italiane, direi un 20 per cento". Il vicepremier espone la proposta in tv, poi sulle europee apre di nuovo a Vannacci candidato: "Mi piacerebbe fosse nella squadra della Lega" (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri media

Sul tema è intervenuto anche il Ministro Matteo Salvini, in risposta alle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale ha elogiato il lavoro “che il corpo docente e gli organi di istituto svolgono nell’adempimento di un compito prezioso e particolarmente impegnativo”. (StrettoWeb)

In molte scuole periferiche, la presenza di studenti stranieri supera spesso il 50% del corpo studentesco, come sottolineato da Abele Parente, segretario lombardo di Uil Scuola. Questa situazione emerge come contrappunto alle recenti dichiarazioni di Matteo Salvini, vicepremier e segretario della Lega, il quale ha proposto di limitare la quota di studenti non italiani nelle classi al 20%. (Orizzonte Scuola)

Così la dirigente di un istituto scolastico di Soresina (Cr) aveva invitato colleghi e personale scolastico a non far «consumare cibo e bevande nei luoghi pubblici della scuola». L'idea, però, non è piaciuta al responsabile dell'Ufficio regionale scolastico che in una nota ha fatto sapere sconfessa l'iniziativa della dirigente scolastica. (ilGiornale.it)

Le dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini sul tetto di stranieri in classe stanno attirando numerose polemiche. Per lui occorre introdurre il tetto di “un 20% di bambini stranieri in una classe”. (Tecnica della Scuola)

Salvini propone tetto del 20% di alunni stranieri in classe, Galiano boccia l’idea: “Alcuni parlano un italiano migliore del suo” Di (Orizzonte Scuola)

Perché nella frase pronunciata ieri dal ministro Salvini qualcosa che si salva c’è, ed è il condizionale (d’obbligo) quando lui avanza un’ipotesi, lancia una congettura che può essere vera ma anche no: «Io penso che ci debba essere un tetto… (La Stampa)