Svelato l’arcano: ecco il caz*o di Alessandro Borghi. Altro che Supersex, la serie su Rocco Siffredi… - MOW

Nelle settimane che seguono all’uscita di una serie come Supersex non possono mancare le polemiche. Del resto, si tratta della vita di Rocco Siffredi, uno di quei personaggi che quasi necessariamente dividono il pubblico. Anzi, sarebbe sorprendente se tutti fossero d’accordo nella valutazione della sua immagine. Questo vale per la sua carriera nel porno, il rapporto con Riccardo Schicchi e Moana Pozzi, ma anche per il modo in cui Rocco ha vissuto la sua sessualità, spingendola al limite. (MOW)

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News Rocco Siffredi rivela di essere depresso. Il porno lo ha salvato In un'intervista Rocco Siffredi si lascia andare alle confessioni e parla del suoi dolori e delle sue sofferenze. Ecco come il suo lavoro lo ha salvato. (LaScimmiaPensa.com)

Saranno rimasti delusi coloro che speravano di trovare nella serie di Netflix, liberamente ispirata alla vita di Rocco Siffredi, una versione televisiva hard delle “gesta” che hanno reso noto il protagonista, perché «Supersex» è un’operazione che solo funzionalmente al racconto guarda alla cinematografia porno. (Gazzetta del Sud)

Nel cast stellare ci sono Alessandro Borghi (Siffredi), Jasmine Trinca (Lucia, la fidanzata di Rocco), Saul Nanni (Rocco da giovane), Gaia Messerklinger (Moana Pozzi), Adriano Giannini (Tommaso, il fratello maggiore di Rocco). (Il Caffè.tv)

E più lo guardo, più lo trovo vicino alla mia vita, tanto che qualcuno dei personaggi ‘reali’ in alcuni casi è rimasto anche un po’ infastidito da alcuni episodi. Ieri era a Firenze, all’Excelsior di San Donnino, per la prima serata dall’uscita della serie. (LA NAZIONE)

Innanzitutto, però, il pornodivo rivela i dettagli il rapporto con la moglie Rózsa Tassic, da cui ha avuto i figli Lorenzo e Leonardo: "Io e mia moglie siamo molto uniti, siamo una famiglia vera. Così Rocco Siffredi che annuncia anche il suo prossimo impegno cinematografico: "Sarò protagonista in film drammatico che si ispira alla vita di Davide Cincis". (la Repubblica)

– "Senza il porno sarei depresso”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)