Proteste pro Gaza, chiusa la sede Sciences Po di Parigi

Adnkronos ESTERI

Studenti occupano ateneo: sit-in e sciopero della fame da parte di sei studenti “in solidarietà con le vittime palestinesi” Sospese le lezioni all'università Sciences Po di Parigi, che è rimasta chiusa oggi dopo che gli studenti che manifestano contro Israele e la guerra a Gaza l'hanno occupata. Resta quindi alta la tensione tra l'amministrazione dell'ateneo e la componente studentesca, che spiega: ''I negoziati non stanno facendo progressi''. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

– L’ingresso di Sciences Po in rue Saint-Guillaume è transennato. Parigi risponde al sollevamento dei coetanei americani, proprio come nelle contestazioni Sessantottine. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Secondo quanto riportato da Le Parisien, intorno alle 11:30 la polizia è entrata nell'edificio, dove gli studenti, seduti nell'atrio, gridavano lo slogan "Israele assassina, Sciences Po complice". La polizia francese è intervenuta questa mattina per sgomberare gli studenti pro Gaza che stavano nuovamente occupando l'Università di Sciences Po a Parigi (Repubblica TV)

Più drastico ancora il presidente dei Repubblicani, Eric Ciotti, che accusa i vertici di Sciences Po di dare “carta bianca alle rivendicazioni antisemite” degli universitari. (RSI.ch Informazione)

Secondo le testimonianze, molti poliziotti e gendarmi si erano posizionati già da questa mattina attorno alla facoltà, da ieri sera nuovamente occupata da studenti sostenitori della causa palestinese. Verso le 11:30, gli agenti sono entrati nell'edificio, dove si sono trovati di fronte un gruppo di studenti, seduti, che gridavano "Israele assassini, Sciences Po complici". (Gazzetta di Parma)

Parigi polizia sgombra studenti pro Gaza Sciences-Po (La Stampa)

Parigi, 3 mag. - La storica facoltà di Scienze Politiche a Parigi, Sciences Po Paris, è stata evacuata dalle forze dell'ordine questa mattina da alcune decine di di attivisti filo palestinesi che avevano occupato l'edificio giovedì 2 maggio chiedendo che l'università tagliasse i rapporti con finanziatori e atenei israeliani. (Il Sole 24 ORE)