Ruote Libere: “No all'aumento delle accise sui carburanti. Togliere invece l'Iva”

RovigoOggi.it ECONOMIA

"Il Ministro Costa forse dimentica che nel nostro paese, piaccia o meno, ancora quasi il 90% delle merci viaggia su gomma.

Così Cinzia Franchini, imprenditrice modenese, portavoce del raggruppamento di piccoli imprenditori del trasporto merci Ruote Libere, commenta l’ultima proposta del governo.

Per non parlare di tutto il settore del trasporto pubblico locale come taxi, ncc e bus turistici.

Per questo, oltre ad opporsi alla proposta del Ministro Costa, Franchini propone la messa in atto di interventi: "Ci riferiamo – afferma la portavoce di Ruote Libere - all’eliminazione dell’odiosa tassa sulle tasse, ovvero l’Iva sulle accise, e l’introduzione dell’accisa mobile per modulare la tassazione sui carburanti rispetto all’obiettivo di tassazione prefissato. (RovigoOggi.it)

Ne parlano anche altre testate

Questo è avvenuto allora lo scorso 13 luglio quando l’associazione europea dei costruttori di automobili ha rilasciato un nuovo documento all’interno del quale sono indicate le nuove specifiche alle quali devono sottostare i lubrificanti per motori benzina e diesel. (Automobilismo.it)

Il dissenso si basa sull’opportunità politica di deprimere ulteriormente settori come quello del trasporto merci e del trasporto pubblico locale già fortemente penalizzati dalla negativa congiuntura economica e dal continuo aumento annuale delle spese di gestione. (Trasportale)

'Il Ministro Costa forse dimentica che nel nostro paese, piaccia o meno, ancora quasi il 90% delle merci viaggia su gomma. (La Pressa)

Come riferisce QuiFinanza, infatti, “una consultazione online promossa dal ministero dell’Ambiente e rivolta a cittadini e imprese potrebbe portare ad aumentare il prezzo del Diesel, aumentandone le accise”. (Zazoom Blog)

L’aumento delle accise sul diesel potrebbe portare nelle tasche dello stato fino a 5 miliardi di euro, denaro che potrebbe essere reinvestito in incentivi per l’acquisizione di auto elettriche. Dopo aver promosso una consultazione online il ministero dell’Ambiente potrebbe proporre un aumento del prezzo del diesel attraverso l’aumento delle accise. (Tecnoandroid)

Senza demolizione: 1000 euro (61-90 grammi / km) e 750 euro (91-110). Altri 50 milioni verranno posizionati sulla targa per i motori inclusi nelle bande 0-20 e 21-60 grammi / km di anidride carbonica. (DicoNews)