"Aiuti illegali ad Alitalia, lo Stato li recuperi": la Commissione Ue boccia il prestito ponte del governo Gentiloni

EuropaToday ECONOMIA

Il prestito consentì ad Alitalia di salvarsi, ma secondo l'Antritrust Ue non di prestito si è trattato, ma di un vero e proprio aiuto di Stato che ha violato le norme europee sulla concorrenza.

Il 23 aprile 2018 la Commissione ha avviato un'indagine formale per stabilire se i due prestiti fossero conformi alle norme dell'Ue in materia di aiuti di Stato".

L'indagine è stata avviata in seguito a una serie di denunce formali ricevute dalla Commissione nel 2017 da parte di compagnie aeree concorrenti, secondo le quali il governo di Roma avrebbe concesso ad Alitalia aiuti di Stato illegali e incompatibili. (EuropaToday)

Ne parlano anche altre fonti

E ha spiegato che “il piano di Ita è un piano a crescere” per cui ci sarà “bisogno di avere lavoratori formati, pronti ad essere reimpiegati nel momento in cui Ita realizzerà un piano industriale in crescita” Il vicesegretario Giuseppe Provenzano ha chiesto “la convocazione di un tavolo nazionale in cui l’intero governo si assuma la responsabilità politica del futuro della compagnia”. (Il Fatto Quotidiano)

Questa la richiesta dei dipendenti Alitalia che stanno manifestando a piazza San Silvestro a Roma. Così il segretario generale della Cgi, Maurizio Landini, intervenuto alla manifestazione dei lavoratori Alitalia (Rai News)

Se dunque l’Europa concede il via libera a Ita perché decolli il 15 ottobre è perché queste condizioni sono rispettate Alitalia, arriva la condanna Ue. (la Repubblica)

Previsto anche un intervento del leader della Cgil, Maurizio Landini, poco dopo le 12. È cominciata da poco la manifestazione organizzata dai sindacati a Piazza San Silvestro a Roma per chiedere al governo un incontro sul dossier Alitalia. (La Sentinella del Canavese)

Nei corridoi del ministero dello Sviluppo economico, ogni conversazione inizia sempre dallo stesso assunto: «Attualmente non c’è mercato nel settore aereo e il lavoro non si può creare per legge». La necessità di una «nuova impostazione culturale» nel mondo dell’impresa, di cui parla da giorni il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, passa anche dal futuro degli 8 mila lavoratori di Alitalia a rischio esubero. (La Stampa)

Nel contempo, Bruxelles ha confermato di considerare illegali i 900 milioni di euro che Alitalia ricevette nel 2017. La Commissione europea deve ancora stabilire se gli ulteriori aiuti ottenuti da Alitalia nel 2019 e di un ammontare pari a 400 milioni di euro siano o meno illegali (Il Sole 24 ORE)