Allarme Covid in India: il team italiano sarà formato dal gruppo maxiemergenza del Piemonte

Telecity News 24 INTERNO

In India, il team, al comando del responsabile della Maxiemergenza del Piemonte, Mario Raviolo, sarà composto da undici specialisti e operatori dell’emergenza: due medici, due infermieri, un anestesista, un infettivologo, un urgentista e quattro tecnici (di cui due esterni)

Alberto Cirio. La Regione ha risposto immediatamente alla richiesta arrivata dal Governo italiano, dopo l’appello lanciato dall’India al meccanismo europeo di Protezione civile. (Telecity News 24)

Su altri giornali

La chiusura - per la giornata di sabato - vale per le grandi strutture di vendita la cui superficie supera i 1.500 metri quadri nei Comuni fino a 10mila abitanti e 2.500 metri quadri nei Comuni con più di 10 mila abitanti. (ChivassOggi.it)

Lo “stress test” organizzato giovedì 29 aprile per verificare la capacità vaccinale del sistema piemontese ha superato l'obiettivo fissato a 40 mila somministrazioni per avvicinarsi alle 47 mila dosi. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 1.520.641 dosi (di cui 447.668 come seconde), corrispondenti all’88% di 1.733. (La Fedeltà)

In serata, il premier Draghi ha chiamato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: «Quando l’Italia e qualcuno che ha bisogno chiama, il Piemonte risponde sì - sottolinea Cirio, che aggiunge - il presidente Draghi ha voluto esprimere personalmente il suo ringraziamento al Piemonte e ci ha detto di essere orgoglioso. (Cuneocronaca.it)

Vale a dire un quinto in meno di quanto fatto nei precedenti sette giorni. Un passo 129mila dosi che, fosse quello complessivo della campagna vaccinale, porterebbe a raggiungere l’immunità di gregge (70% della popolazione italiana) dopo 653 giorni, quasi due anni (Il Sole 24 ORE)

La Regione ha risposto alla richiesta arrivata dal Governo italiano, dopo l’appello lanciato dall’India al meccanismo europeo di Protezione civile. Il team italiano che interverrà in India per prestare soccorso alla popolazione stremata dalla pandemia sarà composto dal personale del gruppo Maxiemergenza della Regione Piemonte, coordinato dal Dipartimento nazionale della Protezione civile. (La Fedeltà)

Il Piemonte si ostina a non voler offrire un sistema di prenotazione che comunichi data e luogo della vaccinazione. Lo “stress test” organizzato ieri, 29 aprile, per verificare la capacità vaccinale del sistema piemontese secondo la Regione è stato un successo: il target fissato di 40 mila somministrazioni è stato superato raggiungendo le 47 mila a fine giornata. (La Voce di Novara)