Si costituisce l’ex terrorista rosso Luigi Bergamin, a Udine ideò la trappola a Santoro che finì sotto i colpi di Battisti

Il Messaggero Veneto INTERNO

Luigi Bergamin, uno dei 3 ex terroristi rossi in fuga dopo l'ondata di arresti in Francia, si è presentato a palazzo di Giustizia di Parigi assieme al suo avvocato per costituirsi.

E la giornata fatidica per Udine arriva il 2 febbraio 1982 quando, in una sparatoria a Sant’Osvaldo, sono arrestati Gianni Francescutto e Marina Bono

Teoria che vacillò tragicamente il 6 giugno 1978, un mese dopo l’assassinio di Aldo Moro a Roma, quando andò in scena in via Spalato a Udine una feroce trappola per uccidere il comandante delle guardie carcerarie, Antonio Santoro. (Il Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altri media

Del resto, in Italia tutti i terroristi condannati (salvo quelli assolutamente irriducibili) sono ormai liberi o godono di semilibertà. Un’opportunità di reinserimento per chi, condannato o sotto processo per fatti di terrorismo, volesse coglierla. (L'HuffPost)

Mario Draghi in persona ci ha tenuto a ringraziare Parigi per la scelta di ottemperare alle richieste italiane. Secondo un investigatore italiano la situazione di queste persone era uno scandalo. Alcune di queste persone sono accusate di gravissimi reati (Euronews Italiano)

Nella prossima sessione di mercato, il Bologna tenterà di affondare il colpo, per aggiungere esperienza alla rosa Il terzino ex Roma e Lazio, nonostante il prossimo scudetto dell’Inter, non è stato uno dei protagonisti della cavalcata nerazzurra. (CIP)

cronaca. E' prevista per oggi la prima udienza di convalida dei fermi. Tutti sono accusati di atti di terrorismo risalenti agli anni 70 e 80. (TG La7)