Coronavirus, Mattarella porta l’abbraccio di tutta Italia a Bergamo

IL GIORNO INTERNO

Quindi, l’esecuzione della Messa da Requiem di Donizetti.

A marzo, il mese in cui si è manifestata con brutale potenza, la mortalità in provincia di Bergamo è aumentata del 567,6%, l’incremento più consistente nel mondo intero.

Bergamo, 28 giugno 2020 - Ci sarà l’abbraccio di tutta l’Italia nella presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che stasera raggiungerà Bergamo per presenziare davanti al cimitero monumentale, dove è stato allestito un grande palco, alla Messa da Requiem di Gaetano Donizetti organizzata per ricordare tutte le vittime bergamasche della pandemia. (IL GIORNO)

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È il pensiero di Luca Fusco, presidente del Comitato “Noi denunceremo”, che raccoglie oltre 450 familiari di vittime della pandemia di Covid-19, in attesa della cerimonia di questa sera. Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, assisterà all’esecuzione della Messa da Requiem di Donizetti al cimitero Monumentale di Bergamo (IL GIORNO)

Carenze del sistema ed errori. Durante i ''mesi caldi'' dell'emergenza Covid, Bergamo è stata vittima, suo malgrado, di un vero eccidio. (ilGiornale.it)

Significa allo stesso modo rammentare il valore di quanto di positivo si è manifestato. Senza cedere alla tentazione illusoria di mettere tra parentesi questi mesi drammatici per riprendere come prima - ha continuato il Capo dello Stato -. (Corriere della Sera)

Ecco spiegato il suo uso del linguaggio come motore di un nuovo reciproco rispetto, ispirato alla speranza. E pure adesso lo fa per indicare basi autentiche di ripresa, in oggettiva e non dichiarata contrapposizione alle letture catastrofiste di qualche leader di partito, che insiste a soffiare sterilmente sul fuoco. (Corriere della Sera)

Le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di commemorazione delle vittime bergamasche del coronavirus. Senza cedere alla tentazione illusoria di mettere tra parentesi questi mesi drammatici per riprendere come prima. (La Repubblica)

Al termine della Messa da requiem di Donizetti - davanti al cimitero monumentale della città - Mattarella ha salutato alcuni dei sindaci dei comuni della provincia e il primo cittadino di Bergamo, Giorgio Gori. (La Repubblica)