BYD continua l'espansione, nel 2025 seconda fabbrica in Europa

Auto.it ECONOMIA

BYD prosegue nel suo piano di espansione e punta al raddoppio in Europa. Fedele al suo nome, Build Your Dreams, ha nei piani di forte impatto nel Vecchio Continente. Confermata da Michael Shu amministratore delegato della divisione UE del Marchio, che ha ribadito la scelta di realizzare un secondo stabilimento in Europa, dopo quello che sta nascendo in Ungheria, già nel 2025. Il secondo passo nel Belpaese? Una corsa continua, che potrebbe coinvolgere anche l’Italia, da tempo nel novero delle candidate per un sito produttivo. (Auto.it)

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BYD ha ambiziosi piani di espansione sul mercato europeo. Attualmente, come sappiamo, BYD ha già annunciato il progetto di realizzare la sua prima fabbrica europea in Ungheria. (HDmotori)

Fino a pochi anni fa, ad esclusione degli addetti ai lavori, pochi conoscevano la multinazionale high-tech fondata nel 1995 da Wang Chuanfu in quel di Shenzhen (sì: la stessa città che ha dato i natali a Huawei). (Automoto.it)

Lo ha ribadito Michael Shu amministratore delegato della divisione UE del Marchio, che ha ribadito la scelta di realizzare un secondo stabilimento in Europa, dopo quello che sta nascendo in Ungheria, già nel 2025. (QN Motori)

BYD ha un ambizioso piano di espansione in Europa che prevede anche la realizzazione di una fabbrica in Ungheria. In Italia, la casa automobilistica cinese ha già iniziato a commercializzare le sue vetture da alcuni mesi. (HDmotori)

Un dato sicuramente positivo per l’ambiziosa azienda cinese, ma che nasconde anche un lato meno celebrato: delle 525.409 vetture elettriche vendute nell’ultimo trimestre del 2023, la stragrande maggioranza di queste è stata venduta in Cina. (DMove.it)

E l’Italia? E per schivare i dazi sull’export aprono stabilimenti dentro l’Unione: da Byd a Chery e Geely, con le incognite Dongfeng e Leapmotor, ecco dove e con quali obiettivi. (Milano Finanza)