Scurati, show vittimista nel salotto di Fazio. "Il governo mi ha screditato, io nel mirino"

ilGiornale.it INTERNO

Accolto con un applauso da rockstar, Antonio Scurati ieri sera è stato definitivamente innalzato sul podio dell'intellettuale censurato nel salotto di «Che tempo che fa». Nel colloquio - anzi nel monologo che Fabio Fazio gli ha concesso - ha ribadito di non voler passare per martire dopo la cancellazione del suo intervento contro Giorgia Meloni a «Chesarà» che ha provocato uno tsunami, ma che in sostanza è stato tremendo il fatto che un «capo di governo con tutta la forza del suo ruolo attacchi un privato cittadino che è anche uno scrittore che fa il suo lavoro» e che il presidente del Senato si metta a denigrare un individuo buttandosi addosso con tutta la forza dello Stato. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non ho preso nessuna iniziativa, ho detto ‘vabbè non mi vogliono più’, ero contrariato ma ho taciuto”. Era affranta e mi ha detto ‘la sua partecipazione è stata cancellata’. (Il Fatto Quotidiano)

“Cosa ho imparato? Ho imparato che non bisogna rispondere al telefono mentre ti fai la barba la mattina ride ndr; se vuoi vivere tranquillo in questo momento e in questo Paese non devi criticare il governo“. (Il Fatto Quotidiano)

Antonio Scurati a Che tempo che fa: “Non faccio i soldi con Mussolini ma con il mio lavoro, il mio studio” (video) Attesissimo ospite dell’ultima puntata di ‘Che tempo che fa‘ di Fabio Fazio in onda, stasera, domenica 28 aprile 2024, Antonio Scurati, a distanza di settimane, dalla mancata partecipazione a ‘Che sarà’ di Serena Bortone su Rai 3 (dove avrebbe dovuto leggere un testo legato al 25 aprile), ha spiegato, una volta per tutte, come è nata la polemica che, per giorni, ha riempito le pagine di giornali e blog. (Tvblog)

Roma, 29 apr – Altro che monologo censurato, Antonio Scurati ne sta diffondendo così tanti da rendere la questione ancora più ridicola di come già non lo fosse all’esordio. Così lo scrittore anche a Che tempo che fa, dà un saggio di vittimismo teatrale assolutamente impeccabile. (Il Primato Nazionale)

Ci sono moltissimi moduli, li ho firmati e rimandati, mi hanno mandato i biglietti del treno, il voucher dell’hotel, io mi stavo facendo la barba e avevo già la mia valigina pronta -viaggio leggero- quando è arrivata la telefonata della conduttrice del programma, Serena Bortone, che io non conoscevo e con cui non avevo mai parlato. (Corriere TV)

Dopo giorni di accuse dal Pd, di pellegrinaggi da martire di Scurati, di allori per Bortone e di trame fitte di giornalisti e artisti benpensanti, Travaglio spariglia le carte e manda tutto gambe all'aria (ilGiornale.it)