Christoph Metzelder, l'ex difensore di Germania e Real condannato per pedopornografia

Giornale di Sicilia SPORT

Secondo l’accusa, Metzelder ha inviato video con atti sessuali espliciti a minori tramite whatsapp nel periodo da luglio a settembre 2019.

«Mi lascio dietro una ferita che non guarirà mai», ha concluso Metzelder, «con la quale dovrà convivere per il resto della mia vita».

Metzelder ha partecipato con la maglia della nazionale tedesca ai Mondiali del 2002 e del 2006

L’ex calciatore della nazionale tedesca Christoph Metzelder è stato condannato a dieci mesi con la condizionale per possesso e distribuzione di materiale pedopornografici. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altre testate

Dovrò convivere col senso di colpa". vedi letture. Al termine delle quattro ore del processo in cui è accusato di aver diffuso materiale pedopornografico, Christoph Metzelder ha rilasciato un confessione parziale. (TUTTO mercato WEB)

Tuttavia Podolski, suo ex compagno di squadra in Nazionale, non ci sta: "Doveva essere punito con maggior durezza dall'inizio. Diffusione di materiale pedopornografico, 10 mesi a Metzelder. (TUTTO mercato WEB)

Accetterò la punizione e chiedo scusa alle vittime di violenza sessuale. Queste le parole dell'ex difensore di Real Madrid e Borussia Dortmund: "Ho raccolto immagini e screenshot di siti Web liberamente accessibili. (Firenze Viola)

Ma dal 2019 Christoph Metzelder è finito al centro di un'inchiesta giudiziaria con la pesante accusa di aver aver scambiato e diffuso materiale pedopornografico via chat. "In queste chat condividevo fantasie estreme". (Tiscali.it)

Metzelder, che rischia una pena dai tre mesi fino a cinque anni, ha rilasciato durante il processo una confessione parziale. Accetto la punizione e chiedo scusa alle vittime di questa violenza. (GianlucaDiMarzio.com)

Comincia oggi il processo, molto probabile una sentenza di colpevolezza. Christoph Metzelder, ex difensore tra le altre del Real Madrid e della nazionale tedesca, rischia da tre mesi a cinque anni di detenzione, oltre a una multa, per aver diffuso materiale multimediale di pornografia infantile. (IlNapolista)