Libano, scontri a Beirut: i manifestanti tornano in piazza

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Si tratta del 90 ° giorno di protesta: i manifestanti sono tornati a far sentire la loro voce dopo diverse settimane di relativa calma, in seguito alla designazione di Hassan Diab come primo ministro a metà dicembre ma finora non è riuscito a formare un governo di emergenza.

Il Libano sta attraversando la peggiore crisi economica, finanziaria e sociale della sua storia.

I libanesi sono tornati a manifestare per il novantesimo giorno | Ansa - CorriereTv. (Corriere TV)

Su altre fonti

Lo riferisce la Croce Rossa libanese. Le consultazioni parlamentari sono attese dalla fine di ottobre, da quando Hariri si era dimesso nel quadro di massicce proteste popolari antigovernative, ancora in corso. (La Stampa)

La top model israeliana Bar Refaeli nei guai per evasione fiscale e falsa testimonianza, potrebbe finire ai lavori socialmente utili. A carico dei genitori ci sarebbe anche un'accusa di riciclaggio, per alcuni conti correnti a loro intestati ma di cui sarebbe beneficiaria anche la figlia, e per alcuni appartamenti acquistati in Israele. (L'Arena)

La manifestazione era cominciata in modo pacifico nel pomeriggio di ieri, domenica, ma verso le 20.30 sono incominciati i disordini che hanno via via assunto toni più marcati. Gli scontri si susseguono ad ondate molto ravvicinate. (Rai News)

Il Libano sta attraversando la peggiore crisi economica, finanziaria e sociale della sua storia. L'opposizione torna in piazza. Dopo diverse settimane di relativa calma, i libanesi sono tornati a manifestare per le strade della capitale Beirut e in altre zone del Paese. (Rai News)