Fortapàsc: Siani e il coraggio di un giornalista “abusivo”

Una Napoli illuminata di notte, una Citroen Mehari verde attraversa la città mentre Vasco canta “Ogni volta”. Così il regista Marco Risi ha immaginato gli ultimi cinque minuti di Giancarlo Siani, giornalista de “Il Mattino” ucciso dalla camorra nel ... (Dazebao l'informazione on line)

Ne parlano anche altri media

Il Fortapasc di Risi è iniziato ancora prima delle riprese. Nei sopralluoghi per la preparazione del set, ad esempio, il regista e la sua troupe sono ... (InChiostroOnline)

Il film di Marco Risi uscirà in tutta Italia il 27 marzo ma nelle sale napoletane la proiezione è ... (Capitoloprimo.it)

1985, Torre Annunziata, 1985, Napoli, Italia. (Il Secolo XIX)

Presentato in anteprima a Roma ‘Fortapàsc’, film di Marco Risi sulla morte di Giancarlo Siani. L’ASSEDIO DI TORRE – “Ma tu che ci sei ... (Fondazione Italiani)

Era solo e, si sa, poca acqua non porta via il fango e, ... “Giancarlo Siani era come l’acqua pura che dal Vomero scendeva fino a Torre Annunziata dove in molti tentavano di trasformarla in fango. (quinews)

Lo ha ricordato il regista Marco Risi, ... - "Roberto Saviano e' un simbolo della lotta alla camorra che qui, non a caso, chiamano 'Siano', in ricordo di Giancarlo Siani, unico giornalista ucciso dalla camorra nel 1985". (Agenzia Giornalistica Italia)