Chiude il servizio mensa, Vigili del Fuoco verso lo sciopero della fame

Fivedabliu INTERNO

Giordano (USB): “Ora ci chiedono anche di anticipare i soldi dei ticket”. Genova – È iniziata il primo maggio, nel giorno che celebra la festa dei lavoratori, l’operazione di taglio degli addetti mensa alle sedi dei Vigili del Fuoco sotto le 15 unità.

Il Dipartimento ha deciso di sostituire il pasto caldo con i ticket ma non ha la copertura e infatti chiede ai pompieri di anticipare i soldi di tasca propria perché i buoni arriveranno solo a fine giugno. (Fivedabliu)

La notizia riportata su altri giornali

“Gli stessi problemi in quanto a organici, automezzi e servizio mensa sono presenti anche negli altri comandi” fa sapere Rossano Riglioni, segretario Conapo per il Lazio. A dichiararlo è Angelo Mogavero, il segretario provinciale del sindacato Conapo. (ilmessaggero.it)

Interventi che verranno realizzati dalle associazioni degli Alpini”.LAVORIAMO PER RENDERE ATTRATTIVE NOSTRE MONTAGNE – “Abbiamo il duplice obiettivo – continua – di promuovere la conoscenza del patrimonio ambientale, paesaggistico e storico-culturale, nonché diffondere forme di turismo eco-compatibile valorizzando le attività escursionistiche e alpinistiche”. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Ne parleremo in. una riunione organizzata nei prossimi giorni per valutare quando si potrà ripartire”. Le caraffe verranno gestite nel rispetto delle norme igieniche anti contagio, quindi senza situazioni di. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

di Marco Innocenti. Primo maggio, festa dei lavoratori ma per i lavoratori e le lavoratrici dei servizi mensa delle caserme dei Vigili del Fuoco di Genova e del Tigullio non c'è proprio nulla per cui far festa. (Telenord)

Il portale ViabiliTàranto (www.viabilitaranto.it) è la risorsa che l’amministrazione Melucci ha messo a disposizione dei cittadini, soprattutto di quelli desiderosi di offrire il loro contributo per preservare il decoro di strade e marciapiedi, segnalando la necessità di un intervento. (Tarantini Time)

C’è stata la violazione di qualsiasi regola contrattuale in nome di una gara al ribasso. “E’ una situazione gravissima – conclude Nieddu – che condanniamo per la quale lotteremo senza tregua nei prossimi giorni” (Genova24.it)