C’è la crisi climatica, non il cloud seeding, dietro l’alluvione di Dubai

Rinnovabili ESTERI

Da giorni sta crescendo una narrativa secondo cui le piogge record che hanno sommerso Dubai il 15 e 16 aprile sarebbero state “create artificialmente” attraverso operazioni di inseminazione delle nuvole. Attività in cui, effettivamente, gli Emirati sono impegnati fin dagli anni ’90. Ma il cloud seeding non c’entra nulla, in realtà. L’alluvione è un effetto dell’aumento globale delle temperature via depositphotos. (Rinnovabili)

Se ne è parlato anche su altri media

Geological Survey. Chimico e geologo assieme, è considerato il padre della geochimica poiché svelò la composizione della crosta terrestre. (Il Fatto Quotidiano)

Precipitazioni record negli Emirati Arabi Uniti e intere zone allagate (), il "cloud seeding" non c'entra con l'alluvione Una quantità di pioggia straordinaria che qualcuno ha imputato al “cloud seeding”, le autorità emiratine negano e anche gli esperti spiegano perché non è possibile che questo metodo abbia potuto portare all'ondata di precipitazioni (il Dolomiti)

NAPOLI. A darne notizia è il presidente dell'associazione NoiConsumatori. (ROMA on line)

Le prove indirette indicano che il cambiamento climatico ha peggiorato il diluvio devastante su Dubai e su altre parti del Golfo Persico, ma gli scienziati non hanno scoperto le impronte definitive come accaduto per altri eventi meteorologici estremi Le forti precipitazioni rappresentano una minaccia crescente per le comunità vulnerabili negli Emirati Arabi Uniti e in Oman, un fenomeno che è esacerbato dal riscaldamento climatico secondo un recente studio (3bmeteo)

Le forti tempeste che hanno colpito Dubai, già. Le piogge torrenziali, con quantità che in sole 24 ore hanno superato quelle previste per un anno e mezzo, hanno colpito in particolare l'aeroporto internazionale. (Corriere del Ticino)

Un video di poco più di un minuto è diventato virale sui social, mostrando ciò che molti utenti ritengono essere le immagini delle recenti inondazioni e degli eventi estremi accaduti a Dubai. Tuttavia, alcune clip contenute nel filmato non corrispondono agli eventi meteorologici verificatisi il 16 aprile negli Emirati Arabi Uniti. (Open)