##Draghi: competitività economica Ue va diretta verso l'esterno

Tiscali Notizie ECONOMIA

L'Ue ha adottato finora un concetto di competitività economica focalizzato in modo errato sulla concorrenza interna tra i paesi membri e non abbastanza su quella esterna all'Europa, confidando nella parità di condizioni globale e nell'ordine internazionale basato su regole, e aspettandosi che gli altri facessero lo stesso, ed è stata poi colta di sorpresa quando il mondo ha cominciato a cambiare rapidamente, con le altre grandi economie che non rispettano più quell'ordine. (Tiscali Notizie)

Su altri giornali

Secondo Mario Draghi, l'Unione europea deve dotarsi di una vera politica industriale e di nuove regole interne per sostenere la competizione con gli Stati Uniti e con la Cina. Ecco cosa ha detto (e perché) nel suo discorso a La Hulpe, in Belgio. (Start Magazine)

Il documento verrà integrato con quello preparato da Enrico Letta sul Mercato Unico e poi esaminati dai leader europei. "Nei prossimi cinque anni dobbiamo confermare il primato della nostra Unione come luogo in cui vivere e fare affari", ha sottolineato. (La Provincia di Cremona e Crema)

Usa e Cina vogliono un’Europa dipendente. O l’Ue cambia o si faccia un’Unione fra pochi Paesi. La sferzata di Draghi Secondo Mario Draghi, l'Unione europea deve dotarsi di una vera politica industriale e di nuove regole interne per sostenere la competizione con gli Stati Uniti e con la Cina. (Start Magazine)

– “Abbiamo bisogno di un’Unione europea che sia adatta al mondo di oggi e di domani. Quello che proporrò nel mio report è un cambiamento radicale: questo è ciò di cui abbiamo bisogno”. Lo ha detto Mario Draghi parlando a La Hulpe alla conferenza di alto livello sul pilastro europeo dei diritti sociali organizzata dalla presidenza di turno Ue del Belgio. (Il Faro online)

/ YouTube Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (ilmessaggero.it)

Enrico Letta e Mario Draghi da mesi lavorano a due rapporti, uno sul Mercato Unico e uno sulla Competitività, sui quali dovranno riferire ai capi di Stato e di Governo ed alla Commissione perché abbiano un materiale di riflessione sul come uscire dalle secche, in primo luogo economiche, nella quali rischia di arenarsi la nave dell’Unione europea. (EuNews)