Johnson & Johnson e trombosi, oggi il verdetto dell'Ema

Ticinonline ECONOMIA

Il 16 aprile, Emergents BioSolutions - la società che gestisce l'impianto - ha «accettato di non avviare la produzione» e di «mettere in quarantena tutto il materiale esistente fabbricato presso la struttura di Bayview» in attesa che l'ispezione venga completata

Stando alle indiscrezioni, riportate dalla stampa internazionale, l'Ema potrebbe decidere di aggiungere l'avvertenza sui possibili rischi, confermando però - un po' come avvenuto per AstraZeneca - un rapporto in cui i benefici superano di gran lunga i rischi della vaccinazione. (Ticinonline)

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I primi trattamenti saranno disponibili da metà maggio 2021 per alcuni gruppi di pazienti a rischio, indica l'UFSP in una nota odierna, precisando che l'importo è confidenziale. Le prime consegne sono previste per metà maggio 2021. (RSI.ch Informazione)

I primi trattamenti saranno disponibili da metà maggio 2021 per alcuni gruppi di pazienti a rischio, indica l'UFSP in una nota odierna, precisando che l'importo è confidenziale. Si tratta di combinazioni di anticorpi monoclonali, che beneficiano di un’omologazione provvisoria secondo l’ordinanza 3 COVID-19. (RSI.ch Informazione)

Circa 184mila dosi di Johnson & Johnson sono già a Pratica di Mare. Con l'eventuale responso positivo di Ema e Aifa sull'utilizzo del vaccino, si procederà con l'assegnazione delle dosi alle varie regioni, già da domani. (ilgazzettino.it)

Con l'eventuale responso positivo di Ema e Aifa sull'utilizzo del vaccino, si procederà con l'assegnazione delle dosi alle varie regioni, già da domani. Ma se l'Ema, come ci si aspetta, oggi si pronuncerà positivamente sul rapporto costi-benefici del farmaco, Jannsen (la divisione farmaceutica di Johnson & Johnson) sbloccherà le consegne nella Ue senza aspettare il verdetto della Fda, l'agenzia regolatrice Usa. (ilmessaggero.it)

A Roma la riunione dei tecnici del ministero. E’ atteso oggi, 20 aprile, il verdetto dell’Agenzia europea del farmaco (Ema) sul vaccino anti-Covid di Johnson & Johnson. La stessa Johnson & Johnson aveva annunciato una indagine interna (Open)

A inizio mese infatti Emergent, produttore a contratto di vaccini J&J e AstraZeneca, ha mescolato gli ingredienti delle due dosi, vedendosi costretto a interrompere entrambe le produzioni e compromettendo milioni di farmaci. (Money.it)