Iran: deputato, blocco dei conti bancari a donne senza velo

La Sicilia ESTERI

I conti bancari delle donne che non portano il velo in Iran saranno bloccati. Lo ha annunciato Hossein Jalali, membro della commissione Cultura del Parlamento iraniano, come riporta il quotidiano riformista Shargh. Jalali ieri aveva fatto riferimento a nuovi provvedimenti da mettere in pratica nelle prossime settimane riguardo all'uso del velo in pubblico, obbligatorio nella Repubblica islamica fin dalla sua fondazione nel 1979. (La Sicilia)

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Alcuni consigli per coloro che si avvicinano al mondo cosplay per la prima volta e che puntano a realizzare un costume semplice di un personaggio leggendario. Se vi state avvicinando per la prima volta al mondo dei cosplay, potreste avere qualche difficoltà nella scelta del vostro primo personaggio. (Periodico Daily)

"Il velo tornerà a coprire il capo delle donne" ma chi trasgredisce non sarà più punita dalle "pattuglie della polizia morale". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Hossein Jalali, membro della commissione Cultura del Parlamento, ha parlato di inasprimento delle pene in caso di violazione della legge. I controlli non saranno più affidati, però, alle tanto contestate pattuglie della polizia morale, finite al centro di questi oltre due mesi di manifestazioni dopo la morte in custodia della 22enne Mahsa Amini. (Il Fatto Quotidiano)

La rete delle banche offrirà i nostri servizi a tutti i nostri riformista Shargh, in riferimento al blocco dei conti correnti (RagusaNews)

Il regime iraniano sembra voler ridurre il ruolo della polizia religiosa ma rilancia su obbligo del velo e controllo dei costumi. Il piano statale iraniano «Efaf (castità) e Hijab» sarà pronto in due settimane e prevedrà «misure punitive più moderne e precise contro l'abbigliamento improprio». (ilGiornale.it)

Il governatore della Banca centrale dell'Iran Ali Saleh-Abadi ha affermato che non saranno bloccati i conti bancari delle donne che non portano il velo. "La rete delle banche offrirà i nostri servizi a tutti i nostri cittadini", ha detto Saleh-Abadi, come riporta il quotidiano riformista Shargh, in riferimento al blocco dei conti correnti per chi non osserva la legge che obbliga a portare il velo, annunciato ieri dal membro della commissione Cultura del parlamento iraniano Hossein Jalali nell'ambito di una riforma da mettere in pratica nelle prossime settimane. (Alto Adige)