Seconda dose AstraZeneca, 50mila date da cambiare

AstraZeneca, atto secondo.

Ma da ieri è finito nel tritacarne pure Johnson: la Regione, in via precauzionale, ha deciso di sospendere la somministrazione anche di questo vaccino alla popolazione under 60.

Restando ad AZ - la nuova circolare del ministero prevede l’utilizzo solo per persone di età uguale o superiore ai 60 anni, gli under 60 che abbiano già ricevuto la prima dose faranno il richiamo con Pfizer o Moderna - le Asl riprogrammano le convocazioni: nei prossimi giorni in Piemonte andranno ricalendarizzate quasi 50 mila seconde dosi per under 60 (di queste, 5.630

O terzo, o quarto: ormai si è perso il conto. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Vaccino, ora è possibile spostare l'appuntamento anche per il richiamo di Alessandro di Maria. (La Repubblica Firenze.it)

Ci atteniamo a disposizioni di governo e Comitato". "Non c'è dubbio che riservare vaccini come AstraZeneca e Johnson and Johnson ad una popolazione-target, in gran parte già vaccinata, potrebbe sottrarre dosi al sistema. (BolognaToday)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Su circa 45 mila convocazioni, nelle prime tre giornale, hanno rinunciato a vaccinarsi (ossia non si sono presentati) quasi 16 mila cittadini (oltre il 35 per cento). (ilmattino.it)

5 ' di lettura. Il richiamo per chi ha fatto AstraZeneca è fonte di dubbi e incertezze per 900mila italiani. Caos anche per Johnson e Johnson. Le Regioni vanno alla rinfusa anche sul vaccino monodose Johnson e Johnson. (The Wam)

Stop all’utilizzo di AstraZeneca per gli under 60. Il suo uso verrà destinato soltanto agli over 60 perché «è mutato lo scenario epidemiologico», cioè la circolazione del virus è già diminuita enormemente grazie alla campagna vaccinale. (Corriere della Sera)

Restano invece invariate le date delle seconde dosi per i soggetti con età inferiore ai 60 anni ai quali sarà somministrato vaccino Pfizer o Moderna. (da Bitonto)