Vaccino anti-Covid: 3.600 operatori sanitari in provincia non danno l’assenso

Dei 950 lavoratori, compreso l’indotto, i favorevoli al vaccino sono risultati 850, pari all’89% del totale.

Il gruppo San Donato viene subito dopo, con le sue due strutture sul territorio: clinica Città di Pavia e Beato Matteo di Vigevano.

Sono circa 3.600 gli operatori sanitari delle strutture ospedaliere e delle Rsa della provincia di Pavia che dicono no al vaccino anti-Covid.

Questo perchè, specie tra gli Operatori socio sanitari, la diffidenza resta alta, generata dalla paura di un vaccino che non conoscono. (La Provincia Pavese)

Su altre testate

A fronte di 31.880 tamponi effettuati, sono 2.245 i nuovi positivi (7% il tasso di positività al tampone), di cui 139 "debolmente positivi". I ricoveri in terapia intensiva scendono a 462 (-4), i ricoveri non in terapia intensiva salgono a 3.651 (+10). (La Provincia Pavese)

E ha incamerato il suo primo finanziamento di 1,7 milioni di euro. La possibilità di “predire” la possibilità di sviluppare malattie, contribuirebbe anche a evitare potenzialmente test medici invasivi e terapie inefficaci riducendo così la spesa sanitaria, l'eccessiva diagnosi e trattamento. (La Provincia Pavese)

Il commiato di Sordi. «Dopo otto anni era giunto il momento di fare un passo di lato e lasciare spazio a idee nuove, forze fresche, competenze di valore – ha commentato a caldo l’ormai ex presidente Sordi -. (La Provincia Pavese)

I valori di PM10, che rispettano ovunque la media annuale, superano anche nel 2020 in modo diffuso i limiti sul numero massimo di giorni oltre la soglia di 50 µg/m3. A queste da quest’anno si aggiungono le due stazioni installate a Brescia: Brescia Tartaglia che misura PM10, NOx e Benzene e Brescia San Polo che misura PM2.5 e NOx. (Prima Pavia)

Venerdì sera saremo in piazza, civilmente, rispettando le distanze e tutte le precauzioni richieste. Dopo quella dello scorso 31 ottobre, questa volta l’appuntamento è in Piazza della Vittoria, venerdì 15, tra le 18 e le 22. (La Provincia Pavese)

Un piano pronto a scattare se l’asticella dell’allarme Covid dovesse superare il livello di guardia. Quindi, anche dalla Regione, è arrivato il suggerimento di tenersi pronti perchè la terza ondata Covid è in arrivo. (La Provincia Pavese)