Veloso contro il "suo" Genoa: il destino non fa sconti

La Gazzetta dello Sport SPORT

Ora battendo il Grifone col Verona potrebbe condannarlo alla retrocessione. L’onda, indistintamente, la percepirà solo lui.

I rossoblu gli hanno dato visibilità e in Liguria ha conosciuto la moglie.

Anche senza pubblico.

Perché la partita di domani per Miguel Veloso non ha bisogno di colonna sonora.

L’onda emotiva che lo riempirà nei minuti precedenti la partita contro il Genoa la gestirà come sa gestire i palloni tra i piedi. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri media

redici anni consecutivi in serie A, un record per il Genoa nel calcio dal dopo guerra ad oggi. In fondo il Parma non si gioca più nulla ma pure il Verona non ha niente da chiedere. (Primocanale)

In prestito dal Genoa al Verona, quest’anno ha giocato 16 partite. VELOSO – Il secondo ex, in ordine di importanza, è Miguel Veloso, capitano del Verona nonché genero del presidente rossoblù Enrico Preziosi, avendone sposato la figlia Paola. (SalentoSport)

Perché per non affogare il Genoa si è dovuto aggrappare a Pandev, 37 anni e 9 reti segnate in stagione. E invece si è rivelata l’ennesima annata in cui il Genoa di Preziosi ha fatto il Genoa di Preziosi. (Il Fatto Quotidiano)

“Quello che la piazza di Genova non ha proprio esternato nell’ultimo campionato” anche nei confronti del centrocampista portoghese. Tornando sul presente: il Lecce punta a fare l’impresa, in casa Genoa invece cresce la tensione e compaiono una serie di scritte minacciose contro giocatori e presidente. (Buon Calcio a Tutti)