Napoli, morta Pupetta Maresca la prima donna boss

la Città di Salerno INTERNO

Vita burrascosa,in bilico tra realtà di faide e fantasia di cinema e fiction

Vedova del boss Pasquale Simonetti, detto Pascalone 'e Nola, e sorella di Pasquale e Ciro Maresca, detto Lampetiello, è stata protagonista degli episodi più clamorosi della storia della camorra.

Negli anni '80 lanciò la sfida a Raffaele Cutolo.Fu la prima donna boss.

Nel '55, incinta al sesto mese, uccise a colpi di pistola il presunto mandante dell'omicidio del marito. (la Città di Salerno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il 14 ottobre Pupetta fu arrestata e in carcere partorì il primo figlio, Pasqualino Chi era Pupetta Maresca. Arrestata e poi assolta per l’omicidio di Aldo Semerari, il criminologo e psichiatra che aveva dichiarato pazzo Cutolo. (Teleclubitalia.it)

Due quintali e mezzo di “botti di Capodanno”: è quanto sequestrato nell’ultima operazione in ordine di tempo della Questura di Taranto. Il giovane, accompagnato negli Uffici della Questura, è stato denunciato in stato di libertà per commercio illegale di materiale esplodente di genere vietato. (Tarantini Time)

Mandante dell’omicidio di «Pascalone» era Antonio Esposito, commerciante di prodotti agricoli di Pomigliano d’Arco e, come il suo rivale, boss della vecchia camorra rurale. shadow. All’anagrafe era Assunta, ma la chiamavano «Pupetta» perché, da ragazzina, aveva il viso dolce come quello di una bambola. (Corriere del Mezzogiorno)

La sua storia con amori criminali e lutti da sopportare fin da ragazzina ha incontrato più volte quella di Castellammare. L’anziana Pupetta, recita sempre più parti, con dichiarazioni pubbliche prende le distanze dalla camorra e attacca i politici (Positanonews)

Era la vedova del boss Pasquale Simonetti, soprannominato Pascalone e Nola, sposato appena ventenne ad aprile del 1995. Pupetta Maresca fu ritenuta la mandante dell'omicidio di Ciro Galli, uomo di Raffaele Cutolo, ucciso nel 1981 per vendetta trasversale. (AGI - Agenzia Italia)

Da tempo diceva di dedicarsi solo ai suoi negozi di abbigliamento tra Castellammare e Napoli, poi chiusi per andare in pensione. La sua storia con amori criminali e lutti da sopportare fin da ragazzina ha incontrato più volte quella di Castellammare. (IlCorrierino.com)