Il Papa snellisce lo Ior: un solo direttore e controllori esterni

Famiglia Cristiana ESTERI

Lo Ior, l'Istituto per le Opere di Religione, diventa più snello, con un solo direttore e con norme sul conflitto di interessi. Con un chirografo papa Francesco adegua la struttura alla nuova Costituzione apostolica Praedicate Evangelium e definisce in modo netto le aree di competenza degli organi preposti alla sua gestione. Francesco ricorda che già l’8 agosto del 2019, «allo scopo di continuare ad adeguare sempre meglio le strutture e l'attività dell'Istituto alle mutate esigenze dei tempi, facendo ricorso, in particolare, alla collaborazione e alla responsabilità di laici cattolici competenti, avevo approvato alcune modifiche, ad experimentum per due anni, allo Statuto dell'Istituto per le Opere di Religione». (Famiglia Cristiana)

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Il Papa è di nuovo intervenuto a sulla struttura e sul funzionamento dello Ior. Inoltre ha potenziato il ruolo del direttore generale, attualmente ricoperto da Gian Franco Mammì, fedelissimo di Papa Francesco: da organo collegiale, composto dal direttore e dal vicedirettore, diventa ente monocratico composto dal solo direttore generale. (ilmattino.it)

Tra gli altri entra nel «C9» il gesuita lussemburghese Jean-Claude Hollerich ed esce il tedesco Reinhard Marx. Approvato il nuovo Statuto dello Ior: mandati di cinque anni, una norma contro il conflitto di interessi CITTÀ DEL VATICANO — Il Papa ha nominato il nuovo «Consiglio cardinalizio», il gruppo di porporati nato nel 2013 con «il compito di aiutarmi nel governo della Chiesa». (Corriere della Sera)

Pubblichiamo il testo — reso noto stamane, martedì 7 marzo — del chirografo di Papa Francesco per il nuovo Statuto dell’Istituto per le opere di religione (Ior). (L'Osservatore Romano)

Città del Vaticano -Papa Francesco, dovendo rinnovare il Consiglio Cardinalizio, perché scaduto il mandato del precedente, ha nominato Membri del nuovo Consiglio i seguenti Signori Cardinali: (Il Faro online)

Il nuovo Statuto dello Ior stabilisce la durata quinquennale dei mandati con la possibilità di rinnovarli una volta soltanto e una struttura di governo più agile con ruoli definiti tra i diversi organi per evitare sovrapposizioni o duplicazioni di attività. (Il Fatto Quotidiano)

In questi anni ci sono stati diversi avvicendamenti, alcuni in ragione dell'età dei membri, altri - come per esempio Errazuriz Ossa - per aver coperto abusi. (ilmessaggero.it)