Omicidio Misano: lite tra vicini, 50enne ucciso con un bilanciere d'acciaio

San Marino Rtv SALUTE

Poi è spirato, mentre un militare tentava con un massaggio cardiaco di salvarlo in attesa dell'arrivo del 118.

Donadio, che lavorava per un'azienda fornitrice di Hera, sarebbe stato atteso al rientro dal lavoro questa mattina all'alba.

Edi Zegarac, poi reo confesso, quando ha riaperto la porta del bagno in lacrime, è stato arrestato in flagranza con l'accusa di omicidio volontario

"E' stato Edi. (San Marino Rtv)

Su altri giornali

Misano Adriatico, Nicola Donadio è morto nelle prime ore di oggi, 13 gennaio 2022, ucciso da diversi colpi di spranga per un effimero litigio. Misano Adriatico, Nicola Donadio ucciso a sprangate. Nicola Donadio, 50 anni, viveva in una roulotte-container in un’area riservata dal Comune di Misano Adriatico alle persone in difficoltà economica. (Notizie.it )

Dopo varie minacce, brandendo anche una falce, poi poggiata a terra, Zegarac lo aveva aggredito facendolo cadere due volte. . 🔊 Ascolta l'audio. “Questo omicidio si doveva e poteva evitare”. (News Rimini)

A seguito degli atti di rito i militari dell’Arma riconsegnavano la refurtiva all’avente diritto A seguito degli atti di rito i militari dell’Arma riconsegnavano la refurtiva all’avente diritto. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Poi è svenuto e quando si è risvegliato nel bagno, in una pozza di sangue, ha visto il corpo del suo vicino che giaceva per terra, in fin di vita: a nulla è servito l’intervento dei carabinieri e dei soccorsi del 118 per rianimarlo; il cuore di Nicola Donadio – 49enne originario di Potenza, con quattro figli -ha cessato di battere. (Libertas San Marino)

In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. (La Siritide)

"Il 26 luglio scorso – spiega il legale – Donadio venne da me in studio per comunicarmi che il 24 giugno era stato aggredito dal suo vicino e aveva sporto querela. Da quel giorno, secondo Donadio, Žegarac non avrebbe più smesso di "mettere in atto quei comportamenti, facendomi vivere nel timore" (il Resto del Carlino)