Prosecco DOC: a marzo consumi stabili come previsto prima del Covid-19

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A questa, in caso di necessità, si potrebbe sommare la parte della vendemmia 2019 a suo tempo stoccata, pari a 550.000 ettolitri.

Tali azioni speculative risultano particolarmente odiose, specie nella situazione che stiamo vivendo.

Attenzione alle voci messe in circolo da alcuni operatori che dipingono scenari drammatici al solo fine di spuntare condizioni commerciali a proprio vantaggio e a danno del sistema. (Ristorazione Italiana Magazine)

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La situazione attuale è quindi in linea con le stime pluriennali elaborate dal Consorzio in tempi non sospetti, che prevedono una disponibilità di Prosecco DOC, ante emergenza sanitaria causata da Covid-19, capace di arrivare a congiuntura con la prossima vendemmia e con la possibilità, eventuale, di attingere alla produzione stoccata in modo da arrivare a fine anno. (Beverfood.com)

I membri della Beviale Family e i partner del network sono presenti nei principali mercati in espansione. In considerazione del forte impatto economico dell’emergenza Coronavirus sul settore della birra artigianale NürnbergMesse Italia, in accordo con i due partner VLB Berlino e Doemens, ha deciso di posticipare al 2021 l’edizione di CRAFT BEER ITALY, che era in programma per il prossimo novembre. (Horeca News)

Ma al momento non ci sarebbero ancora tensioni nel mercato. Devi attivare javascript per riprodurre il video. (TrevisoToday)

“Secondo i dati in nostro possesso l’andamento della denominazione si mantiene in linea con le previsioni del Consorzio. Al primo aprile 2020, si legge nella nota, la produzione disponibile di Prosecco Doc ammonta a 2.217.000 ettolitri. (askanews)

Doc Prosecco, nessuno scostamento dalle previsioni effettuate prima della pandemia. Treviso, 2 Aprile 2020 . Al 1° aprile 2020, la produzione disponibile di Prosecco DOC ammonta a 2.217.000 ettolitri. (L'AltraPagina.it - Il Magazine culturale)

Innocente Nardi, presidente della Docg, non ha dubbi: il Prosecco non si arresta perché è una parte traversale del Dna di una comunità. Insomma il Coronavirus non intacca il Prosecco che anche sul fronte della produzione disponibile è assolutamente in linea con i dati pre pandemia. (Il Gazzettino)