Sentenza Berlusconi ‘pilotata’, Forza Italia chiede commissione d’inchiesta: “Come il caso Dreyfus”

Il Riformista INTERNO

“Chiediamo una Commissione d’inchiesta su quanto è accaduto a Berlusconi e sul cattivo funzionamento della giustizia”, perché “la democrazia nel nostro Paese è stata ferita”.

Il vicepresidente di Forza Italia paragona quindi il caso Berlusconi “al caso Dreyfus: non vorremmo che a nessun cittadino italiano capiti quello che è capitato a lui”.

Negli audio Franco parla della sentenza di condanna a 4 anni dell’ex premier definendola “una porcheria”, un giudizio “guidato dall’alto”. (Il Riformista)

Su altri media

Il penalista poi aggiunge: "cosa abbia spinto Franco a raccontare tutto allo stesso Berlusconi, questo non lo so. Sono sempre stato sorpreso da quella sentenza. (Tiscali.it)

Provocando una nota di smentita della Cassazione, che sottolinea come il processo Berlusconi fu celebrato “nel pieno rispetto del giudice naturale precostituito per legge“. (Il Fatto Quotidiano)

Le dichiarazioni risalgono ad un incontro tra lo stesso Silvio Berlusconi e Franco. – domanda ora Antonio Tajani di Forza Italia -Chi era il regista del complotto che ha cambiato la storia della politica italiana degli ultimi anni? (Live Sicilia)

La vicenda ha riaperto le polemiche sulla giustizia italiana, con l'attacco di Antonio Tajani: "Chi deciso che la Cassazione doveva condannare Berlusconi? Lo avrebbe detto - secondo un'intercettazione ambientale trasmessa nel programma tv "Quarta Repubblica" Amedeo Franco, uno dei giudici chiamati a decidere nel processo contro l'ex oremier sui diritti tv Mediaset. (L'Unione Sarda.it)

L'audio del magistrato su Berlusconi. Quel processo, secondo il magistrato, fu “un plotone d'esecuzione”. Ecco che cosa diceva il giudice: “Berlusconi deve essere condannato a priori perché è un mascalzone! (QUOTIDIANO.NET)

Il post di Antonio Tajani su Twitter. “Ma chi è che dall’alto ha deciso che la Cassazione doveva condannare Berlusconi? “Come si sono svolte le vicende… Ma a mio parere è stato trattato ingiustamente e ha subito una grave ingiustizia“. (Thesocialpost.it)