Biden e il bacio sulla fronte a Giorgi Meloni, una cortesia chiesta dalla premier, anche se sulla guancia - ESCLUSIVA

Il Giornale d'Italia INTERNO

L’incontro dello scorso 4 marzo alla Casa Bianca, tra Giorgia Meloni e il presidente degli Stati Uniti D’America, Joe Biden, è stato senza dubbio uno dei più grandi successi per la premier. Non è da tutti essere ricevuti dal presidente Usa due volte in poco più di un anno. Nella memoria collettiva rimarrà impresso il bacio paterno che Biden ha dato in testa alla Meloni. Un momento di pochi secondi, ma sufficienti per essere immortalati in foto e far infuriare i rivali invidiosi. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Oggi, a distanza di due anni, Meloni "rimane popolare, non solo in Italia, dove - si legge sul Time - gode di un indice di gradimento del 41 per cento nonostante la debole crescita economica, ma anche tra i leader occidentali" che si sentono rassicurati e incoraggiati dal sostegno che lei sta offrendo all'Ucraina. (ilGiornale.it)

Quando la prima premier donna italiana "è salita al potere in Italia nel 2022, molti osservatori nutrivano timori per il suo partito di estrema destra e per l'impatto che avrebbe avuto sull'Europa e sul mondo - scrive il settimanale americano -, ma a due anni di distanza, la Meloni rimane popolare, non solo in Italia, dove gode di un indice di gradimento del 41% nonostante la debole crescita economica, ma anche tra i leader occidentali, molti dei quali sono stati rallegrati dal suo fermo sostegno all'Ucraina (e, in particolare, dalla sua capacità di persuadere leader come l'ungherese Viktor Orban a sostenere i finanziamenti europei a Kiev)". (Adnkronos)

La presidente del consiglio inserita nella categoria «leader» assieme al presidente argentino Milei, al premier cinese Li Qiang e alla vedova di Aleksej Navalny (Corriere della Sera)

Una posizione che si è consolidata in questo anno, nonostante le difficoltà incontrate dal governo. Quando Giorgia Meloni salì al potere in Italia nel 2022, si legge su Time, diventando la prima donna leader del Paese, molti osservatori nutrivano timori riguardo al suo partito di estrema destra e all’impatto che avrebbe avuto sull’Europa e sul mondo. (La Stampa)

Foti: "Da oltre oceano arriva un'ulteriore consacrazione" (LAPRESSE)

La premier Giorgia Meloni tra le 100 persone più influenti del mondo nel 2024 nella lista pubblicata dalla rivista statunitense 'Time'. La presidente del Consiglio è inserita nella categoria 'leader' insieme, tra gli altri, a Yulia Navalnaya, Donald Tusk, Javier Milei, Li Qiang. (la Repubblica)