Via ai saldi a Padova, commercianti ottimisti: «Ogni padovano spenderà 150 euro»

Via ai saldi estivi oggi a Padova.

L’80% andrà in abbigliamento (e il 20 per cento di questi sarà per calzature) mentre il restante 20% è destinato ai bambini. PADOVA.

Nonostante il caro bollette, la benzina alle stelle e l’inflazione che galoppa, c’è un cauto ottimismo tra le categorie economiche: sperano di eguagliare le cifre raggiunte nel 2021, ovvero 70 milioni di euro spesi nel Padovano l’estate scorsa. (Il Mattino di Padova)

Ne parlano anche altri giornali

Non ci piacciono, non rispondono alle esigenze dei commercianti e vanno incontro a un concreto rischio flop. Cinzia Ligabue, presidente Licom, non nasconde le perplessità nei confronti dell’avvio dei saldi proprio ieri e, più in generale, evidenzia i limiti di questa consuetudine. (il Resto del Carlino)

In molti hanno già le idee chiare sulla merce da acquistare, altri invece si faranno trasportare dal momento, ma vediamo come poter risparmiare durante i saldi estivi, massimizzando gli acquisti, e come evitare fregature, anche online. (Money.it)

Sospesi tra scetticismo e speranza, preoccupati dall'andamento dell'economia ma al tempo stesso vogliosi di sfoltire un po' gli scaffali. Sotto le Due Torri, così come nel resto della regione, il periodo di sconti si apre infatti oggi ed è destinato a protrarsi fino al 31 agosto. (La Repubblica)

Ma sulle promozioni si. REGIONE Puglia, saldi estivi: dal 2 luglio al 15 settembre. APPROFONDIMENTI LECCE Via ai saldi e in città è già corsa. REGIONE Saldi di fine stagione, Confesercenti chiede il rinvio IL COMMERCIO Brindisi, al via la stagione dei saldi. (quotidianodipuglia.it)

Da oggi, sabato 2 luglio e sino al 15 settembre i negozi potranno applicare la scontistica sui prezzi ma questa mattina non si sono registrati particolari file davanti alle boutique di Bari. La maggior parte dei commercianti per l'esordio ha esposto saldi dal 20 al 30 per cento ma nelle prossime settimane si salirà sino al 70 per cento. (La Repubblica)

E così anche in Abruzzo come quasi in tutta Italia, la partenza dei saldi viene accolta da clienti e commercianti come un’occasione: ma se per i primi si tratta di una caccia all’affare, con un tetto di spesa che Confcommercio stima in 200 euro a famiglia, per i secondi è soprattutto un modo in più per cercare di colmare il vuoto scavato nel settore del commercio da due lunghi anni di pandemia. (Rete8)