I casi Covid tornano a crescere, chi è a rischio faccia subito la quarta dose

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I casi Covid tornano a crescere, chi è a rischio faccia subito la quarta dose: l’allarme di Gimbe Tornano a crescere i nuovi casi Covid dopo un mese di calo ininterrotto. E nelle prossime settimane la situazione peggiorerà per via di riapertura delle scuole, maggiore frequentazione dei luoghi chiusi e decadenza dell’obbligo di mascherina sui mezzi pubblici dal 30 settembre, avvisa il presidente di Gimbe Cartabellotta. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

I casi di coronavirus tornano ad aumentare, per quanto (per ora) in maniera lieve. Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 14-20 settembre 2022, rispetto alla precedente, un incremento di nuovi casi dell'11,3% e una diminuzione dei decessi, -12,8%. (Today.it)

Ascolta l'audio .caricamento in corso. Secondo la Fondazione Gimbe, autrice del monitoraggio, la quarta dose del vaccino è urgente per oltre 14 milioni di persone. (L'Eco Vicentino)

Di questi quasi 5,71 milioni sono persone attualmente vaccinabili pari al 9,9% della platea (dal 7,2% del Lazio al 13,6% della Valle D'Aosta) mentre 1,11 milioni sono cittadini temporaneamente protetti in quanto guarite dal Covid da meno di 180 giorni, pari all'1,9% della platea (dall'1,3% della Valle D'Aosta al 2,9% delle Marche) (Tuttosport)

In Italia sono 6,81 milioni le persone di età superiore a 5 anni che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino anti Covid di cui quasi 5,71 milioni attualmente vaccinabili, pari al 9,9% della platea (dal 7,2% del Lazio al 13,6% della Valle D'Aosta) e 1,11 milioni temporaneamente protette in quanto guarite da meno di 180 giorni, pari all'1,9% della platea (dall'1,3% della Valle D'Aosta al 2,9% delle Marche). (La Sicilia)

“L’emicrania con aura non è un semplice mal di testa passeggero – prosegue il dott. I sintomi legati all’aura possono durare anche un’ora e determinare una importante disabilità. (Quotidiano di Ragusa)

Lo dice il consueto monitoraggio della Fondazione Gimbe che, nel periodo dal 14 al 20 settembre, ne ha rilevati 120.057 rispetto ai 107.876 della settimana precedente, su dell’11,3%. Scendono invece i decessi del 12,8% (da 383 a 334, di cui 29 riferiti a periodi precedenti), i ricoveri ordinari del 9,6% (da 3.868 a 3.495) e quelli in terapia intensiva dell’8% (da 163 a 150). (Rgunotizie.it)