Azioni Stm promosse a top pick da Morgan Stanley - Finanzareport.it

Finanza Report ECONOMIA

Sulla Borsa di Milano alle ore 12,30 Stm guadagna un +1,35% a 24,03 euro.

Lunedì scorso Credit Suisse aveva alzato a sua volta il prezzo obiettivo, confermando il giudizio outperform.

In un report sui tecnologici europei il broker alza il target price confermando la raccomandazione overweight. Azioni Stm nuovamente positive oggi su Borsa italiana, dopo i rialzi dei giorni scorsi, grazie a un report di Morgan Stanley che inserisce il titolo fra le sue top pick del settore tecnologico europeo. (Finanza Report)

Se ne è parlato anche su altre testate

A livello comparativo su base settimanale, il trend dell’azienda italo-francese di semiconduttori evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del FTSE MIB. editato in: da. (Teleborsa) – Seduta vivace oggi per STMicroelectronics, protagonista di un allungo verso l’alto, con un progresso dell’1,01%. (QuiFinanza)

Prosegue anche oggi, inarrestabile, la corsa rialzista di Stm a Piazza Affari. Il titolo, sostenuto dall’ottimismo dei mercato su un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina sempre più vicino, avanza questa mattina del 2,6% a 24,82 euro. (Finanzaonline.com)

Da inizio anno Stm ha messo a segno un rialzo di quasi il 105 per cento. Il listino milanese insieme alle altre piazze europee si preparano ad accodarsi all’euforia degli altri mercati per un accordo commerciale Usa-Cina più probabile. (Finanzaonline.com)

La banca d’affari Usa indica Stm tra i titoli preferiti per il 2020 all’interno del settore tecnologico. Il titolo del colosso dei chip sale del 2,57% a quota 24,32 euro, sui massimi dal 2003. (Finanzaonline.com)

"In quanto produttore di chip integrati, Stm non è impermeabile alla debolezza macro ma pensiamo che abbia mostrato una migliore resilienza rispetto al passato. "Stm continua a distinguersi come beneficiario di fattori di lungo termine, o secolari, quali la de-americanizzazione (la tendenza a comprare meno prodotti Usa, ndr) delle catene di approvvigionamento", osserva Morgan Stanley (Milano Finanza)