A Genova oltre in mille al corteo dei comitati liguri: “Contro i progetti calati dall’alto: no al rigassificatore”

IVG.it INTERNO

Genova. Dalla privatizzazione della sanità pubblica al rigassificatore di Savona, dallo "skymetro" alla nuova diga di Genova, passando per la funivia per forte Begato, la gestione delle tariffe del parco delle Cinque Terre, il dislocamento dei depositi chimici e una lunga serie di partite aperte in Liguria. Sono le istanze che la rete dei comitati della Liguria ha deciso di portare in piazza, oggi, sabato 11 maggio, con un grande corteo. (IVG.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Giravano per le strade del quartiere genovese di San Teodoro, in cerca probabilmente di appartamenti da svaligiare: come confermano la lastra d’acciaio sottile, che i ladri alle prime armi utilizzano per far scattare le serrature più semplici, e i grimaldelli che la polizia ha trovato addosso alle due ragazze di origine serba sorprese in un appartamento di via Ferrara abitato da una donna di quasi novantanni che avevano tentato di raggirare. (Il Giornale d'Italia)

È partito poco fa da via Fanti d’Italia, nei pressi della stazione ferroviaria di Genova Principe, il corteo organizzato dalla Rete dei Comitati per protestare contro i progetti “calati dall’alto” che riguardano la provincia di Genova ma anche quelle di Savona, Imperia e La Spezia. (SavonaNews.it)

«Basta progetti calati dall’alto» è lo slogan che accompagna la mobilitazione, organizzata dalla Rete genovese e dal Coordinamento dei comitati del Ponente (Genova), Fermiamo il mostro e Quelli della Catena (Savona), Comitato Posidonia e Rete ambiente altro turismo (La Spezia) e Attac (Imperia). (Corriere TV)

GENOVA (ITALPRESS) - Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, si è recato a Genova per partecipare al corteo dei comitati liguri contro "le opere calate dall'alto". L'ex premier è stato contestato da alcuni manifestanti dei collettivi portuali e studenteschi che lo accusavano di fare propaganda: "Fuori Conte dal corteo". (Il Sole 24 ORE)

Parole accompagnate da un paio di fumogeni e dal coro “fuori Conte dal corteo” ripetuto da un paio di decine di ragazzi in coda alla manifestazione che ha attraversato il capoluogo ligure. È la frase che un manifestante ha rivolto a Giuseppe Conte, leader M5S, che ha deciso di partecipare al corteo di Genova organizzato da diversi comitati cittadini. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il leader del M5S è arrivato alla manifestazione dei comitati genovesi che protestano contro il presidente Toti e i 'progetti calati dall'alto'. Conte prima della manifestazione aveva spiegato che, contrariamente da quando si intuiva dalla comunicazione della sua partecipazione, il M5S non l'ha organizzata: "non abbiamo nessuna responsabilità organizzativa e l'adesione mia e degli amici del Movimento avverrà solo per adesione all'appello lanciato alle forze politiche e per condivisione dei principi e dello spirito che animano questa manifestazione. (Il Messaggero Veneto)