Tagliare le liste di attesa non le prestazioni

Tagliare le liste di attesa non le prestazioni
Quotidiano Sanità SALUTE

Tagliare le liste di attesa non le prestazioni 09 MAG Riproduzione riservata Altri articoli in Lettere al direttore di Vincenzo D’Anna- Gentile Direttore,mi accingo a scrivere prendendo a prestito un celebre verso tratto dal "5 Maggio" di Alessandro Manzoni: “Vergin di servo encomio e di codardo oltraggio”, riferendomi ad un buon ministro della Salute qual è il prof. Orazio Schillaci. E tuttavia occorre farlo con la franchezza e la chiarezza che l'argomento richiede: quello delle immarcescibili liste di attesa a cui sono assoggettati i cittadini italiani. (Quotidiano Sanità)

Ne parlano anche altri media

(Adnkronos Salute) - “Le liste d’attesa sono oggi il problema più annoso per i cittadini e ci stiamo lavorando. Nessuno ha mai voluto affrontarlo in modo organico, noi ci mettiamo la faccia e faremo dei provvedimenti. (Tiscali Notizie)

Questo accordo prevede non solo un aumento del numero di appuntamenti prenotabili attraverso agende aperte, ma anche un robusto rafforzamento del personale e un investimento di trenta milioni di euro per abbattere le liste d’attesa in tutta la regione. (SPI CGIL Bologna)

La mancanza di risorse destinate alla sanità pubblica, lo sottolinea l'Istituto Superiore di Sanità, può portare a gravissime conseguenze, a cominciare dalla carenza dei servizi e l’inaccessibilità delle cure ai gruppi di pazienti economicamente o socialmente più svantaggiati. (La Gazzetta dello Sport)

Liste d'attesa sanità: quanto si aspetta in Italia per una colonscopia o una mammografia

Liste d’attesa e codifica ICD-9, facciamo chiarezza dopo l’annuncio del Ministro della salute si è acceso il dibattito pubblico sulla prossima approvazione del cosiddetto Decreto Appropriatezza che, per limitare la medicina difensiva e ridurre le liste d’attesa, dovrebbe introdurre l’obbligo di indicare sulle prescrizioni di accertamenti e visite la diagnosi secondo la classificazione internazionale delle malattie (ICD-9 CM). (Quotidiano Sanità)

Buona parte dei tempi relativi alle liste d'attesa per le prestazioni sanitarie "sono drogati, non sono reali". Lo spiega all'Adnkronos Salute Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), su uno dei problemi della sanità più sentiti dai cittadini, al centro di un decreto ad hoc in dirittura d'arrivo. (Adnkronos)

Argomento del servizio giornalistico? Il decreto legge 124 del 1998. Sì, scritto così, risulta incomprensibile: mica ci andiamo a leggere tutti i decreti legge emanati (non avremmo più tempo per Simenon). (Oggi Treviso)