La Colombia vuole liberarsi dalla lunga storia dei regimi sostenuti da Washington
Sarà presto chiaro se la sua elezione segna l’inizio di un nuovo periodo storico per la Colombia e per il Sudamerica
L’unico modo per farlo, ha dichiarato Petro, è porre fine alla povertà e alla “guerra alla droga”.
Indubbiamente bisognerà vedere a quali risultati porterà l’inevitabile scontro con le oligarchie colombiane, con le politiche statunitensi e con l’ordine capitalistico mondiale.
I simboli che Petro ha voluto alla cerimonia sono stati pensati per sottolineare il cambiamento di questo momento storico. (L'INDIPENDENTE)
Ne parlano anche altri giornali
Petro succede a Iván Duque, la cui popolarità aveva toccato il fondo, governerà per quattro anni i cinquanta milioni di colombiani con un programma di cambiamento atteso dopo decenni di governi conservatori. (L'HuffPost)
(askanews) – Il nuovo governo di sinistra della Colombia ha presentato un progetto di legge che intende aumentare l’imposizione fiscale sui più abbienti per finanziare i suoi ambiziosi programmi sociali contro povertà e diseguaglianze. (Agenzia askanews)
La primera orden de @petrogustavo como presidente fue que llevarán la espada de #Bolívar a la plaza. "La vergogna lo ha lasciato seduto, come nostro padre Bolívar ha sempre lasciato loro", ha detto Cabello, che ha aggiunto che il comportamento del monarca spagnolo gli ha causato "molto dolore" perché si è mostrato anche presuntuoso e arrogante. (L'AntiDiplomatico)
Petro ha quindi ricordato che la Commissione della Verità che sta lavorando dopo gli Accordi di pace del 2016 "ha calcolato che il conflitto interno ha causato un bilancio di 800.000 morti". Se abbiamo potuto raggiungere l'obiettivo della presidenza, ha ancora detto, possiamo cercare di raggiungere un accordo di pace che metta fine a sei decadi di conflitto interno". (Sky Tg24 )
Su questa base e su questa speranza Petro ha raccolto la maggioranza in parlamento e nel paese. Domenica 7 agosto ha prestato giuramento a Bogotà il nuovo presidente della Colombia Gustavo Petro e la nuova vicepresidente Francia Marquez. (Il Fatto Quotidiano)
Il Clan del Golfo, gruppo paramilitare colombiano e al momento il più grande cartello della droga del Paese, ha raccolto l’invito che il leader del Patto Histórico aveva lanciato domenica scorsa durante la cerimonia che lo incoronava presidente per i prossimi quattro anni Ed è una risposta positiva, potrebbe inaugurare una nuova stagione di trattative per completare il processo di pace in Colombia. (la Repubblica)
