Terremoto in Afghanistan, migliaia di morti e feriti: appello al sostegno internazionale

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
IL GIORNO ESTERI

Si tratta però di un bilancio destinato a crescere, in quanto un numero sconosciuto di persone è sepolto tra le macerie delle abitazioni crollate, spesso costruite con il fango.

Nel frattempo si accavallano le testimonianze di interi villaggi completamente rasi al suolo in prossimità dell'epicentro.

Il sisma ha ucciso più di mille persone ferendone almeno 1.500.

Un appello al sostegno internazionale è stato lanciato dal governo dei talebani in Afghanistan, mentre il Paese affronta le conseguenze di un devastante terremoto di magnitudo 6,1. (IL GIORNO)

Su altri media

(askanews) – Il regime dei talebani in Afghanistan lancia un appello per ricevere assistenza internazionale in seguito al sisma che ha colpito la parte orientale del paese con una scossa di magnitudo 6,1. (Agenzia askanews)

L’Emirato chiede aiuto, ma lo stato non esiste. Il messaggio della guida dei fedeli Haibatullah, fino a ieri sparito dalla circolazione (Il Manifesto)

Le cifre, che potrebbero crescere ancora, riguardano la provincia di Paktika, povera, montagnosa e di difficile accesso, dove la popolazione "scava tomba dopo tomba", secondo il capo del servizio di informazione Amin Huzaifa. (RSI.ch Informazione)

Un bilancio destinato a salire: ci sono ancora persone intrappolate tra le macerie. Si tratta del terremoto più grave che abbia colpito l'Afghanistan negli ultimi 20 anni. (Fanpage.it)