Bologna, il professore «no Green pass» Francesco Benozzo sospeso dall’università

Corriere della Sera INTERNO

Dalle lezioni all’aperto alla sospensione: è tra i promotori del referendum contro il Green pass. Nei giorni scorsi Benozzo ha anche tenuto delle lezioni all’aperto e ha ricevuto la solidarietà degli studenti «No Green pass» dell’università quando è stato allontanato dalle aule dove avrebbe dovuto insegnare.

Piuttosto sono tra i tre promotori del referendum che chiede di abrogare il Green pass, perché sono sicuro che sarà uno strumento richiesto anche dopo la fine dello stato d’emergenza al 31 dicembre 2021». (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Si segnala inoltre il verificarsi di episodi gravi di lesione dell’integrità morale e della dignità dei dipendenti sottoposti al controllo del green pass. Il gruppo si è costituito l'11 ottobre, giorno dello sciopero generale di base, quando una delegazione ha formalmente inviato una diffida al rettore uscente, Francesco Ubertini. (BolognaToday)

La studentessa, che è stata allontanata, ha poi raccontato la propria esperienza durante la settimanale manifestazione No pass di sabato. Domande e risposte - Green pass tampone farmacia Emilia Romagna: "Boom di prenotazioni" - I test salivari sono validi per il Green pass? (il Resto del Carlino)

"Finora abbiamo avuto meno di una decina di sospensioni, tra personale docente e amministrativo», ha dichiarato Chiara Elefante, prorettrice al personale. Secondo quanto riporta la stampa locale è stato ufficialmente sospeso un docente che per cinque volte consecutive non ha voluto esibire la certificazione verde. (Gazzetta del Sud)

Poi il caso di una studentessa di Filosofia, Silvia, che ha provocato la sospensione della lezione perché non voleva allontanarsi nonostante fosse senza il certificato verde . Come lei stessa ha scritto era «tranquilla» perché in quella sede dell’Università (in via Centotrecento) nessuno «lo aveva mai controllato» . (Corriere della Sera)

Sarebbero "oltre un centinaio" gli aderenti, riferisce lo stesso comitato: come primo atto hanno inviato una diffida al rettore uscente, Francesco Ubertini, e al direttore generale dell'Ateneo perchè "prendano posizione contro l'obbligo del green pass e tuteli i propri dipendenti". (La Repubblica)