Trattativa Hamas-Israele per cessate il fuoco in stallo, appello di Guterres: "Tregua per il bene del mondo"

Proseguono in salita le trattative tra Israele e Hamas per raggiungere un accordo sul cessate il fuoco. Il segretario Onu Guterres si è rivolto ai due attori della guerra in Medio Oriente chiedendo che si arrivi a una tregua rapidamente. Intanto, Tel Aviv annuncia la morte di un ostaggio rapito il 7 ottobre e la protesta degli studenti pro Palestina arriva in Canada (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

TEL AVIV — Hamas prende tempo, lancia messaggi contraddittori ma non abbandona il tavolo. Israele attende nervosamente: i parenti degli ostaggi bloccano il traffico della caotica Tel Aviv chiedendo di non dare retta all’estrema destra, che pretende subito l’ordine di attacco a Rafah costi quel costi. (la Repubblica)

Il capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, è intervenuto di persona e ha avuto una telefonata con il capo dell'intelligence egiziana Abbas Kamel durante la quale ha sottolineato: stiamo «studiando» la proposta di tregua «con spirito positivo». (ilGiornale.it)

I figli Alma e Noam sono stati rilasciati dopo 50 giorni di prigionia nella Striscia. . (Il Messaggero Veneto)

Israele e Hamas stanno continuando seriamente a negoziare la fine della guerra a Gaza e la restituzione degli ostaggi israeliani. Una proposta di tregua sul tavolo, secondo indiscrezioni, accenna a concessioni da parte di entrambe le parti dopo mesi di colloqui in stallo. (Il Sole 24 ORE)

A sostenerlo è una fonte palestinese all'emittente pubblica israeliana 'Kan'. Secondo la fonte, la delegazione si sta recando nella capitale egiziana per ulteriori negoziati e ribadirà le richieste di Hamas per un accordo, principalmente un impegno israeliano a porre fine alla guerra scatenata dall'assalto del 7 ottobre. (Adnkronos)

Tel Aviv ha dato una settimana di tempo, altrimenti avvierà l'operazione militare a Rafah, dove... Leggi tutta la notizia (Virgilio)