Coronavirus in Italia, bollettino 13 gennaio: 15.774 casi su 175.429 tamponi, 507 morti

1/13/2021

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Le vittime sono 507 in un giorno, mentre le terapie intensive sono 2.579 (-57), con 165 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore.

Le vittime in totale sono 80.326, con 507 decessi nelle ultime 24 ore.

I guariti, sempre nelle ultime 24 ore, sono 20.532, per un totale di 1.673.936.

È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute del 13 gennaio sulla situazione coronavirus in Italia ( AGGIORNAMENTI - SPECIALE ). (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri giornali

Il totale dei casi dall’inizio della pandemia è così salito a 2.319.036. Da ieri, poi, in Italia ci sono stati 507 decessi per il coronavirus, portando il totale a 80.326. (CronacaSocial)

Il bollettino della Asl riporta infatti 247 nuovi positivi, con numeri ancora importati a Latina, che conta 55 contagi, e Aprilia, che ne conta 51, Ci sono poi altri 28 positivi nella città di Terracina, 20 a Cisterna, 19 a Formia, 16 a Sezze, otto a Priverno, sette a Minturno, sei a Gaeta, cinque a Fondi e Pontinia, quattro a San Felice Circeo, tre a Itri, Maenza e Sermoneta, due a Bassiano, Castelforte, Cori, Monte San Biagio e Norma, uno a Prossedi, Roccagorga, Sonnino e Spigno Saturnia. (Il Messaggero)

Così ha deciso Vivi Sano Onlus, l'associazione che ha riqualificato e gestisce l'area verde intitolata a Livia Morello, alla luce gli ultimi dati dell'Asp di Palermo sull'andamento della curva dei contagi. (PalermoToday)

I guariti sono invece 1.673.936 (+20.532 rispetto a ieri), gli attualmente positivi 564.774 (-5.266, ieri -5.939). I casi totali sono 2.319.036. (IlGiunco.net)

Si riabbassa la curva dei contagi in Sardegna - 233 i nuovi casi (34.669 dall'inizio dell'emergenza) - ma non cala il numero dei morti. Dei nuovi positivi il più giovane ha sei mesi e il più anziano 91 anni. (Avvenire)

Sul fronte vaccini il medico dice che "in ambito sanitario c'è grande interesse, sono più coloro che chiedono di essere vaccinati che le dosi disponibili. Cauto ottimismo, ma con la necessità di tenere alta l'attenzione per evitare che il comunque elevato numero di contagi non richieda nuovi sforzi di contenimento. (PisaToday)