Taiwan, partite operazioni militari con artiglieria. "Cina prepara invasione dell'isola"

QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Pechino ha annunciato in una nota che l'obiettivo delle nuove operazioni prevede di "concentrarsi sull'organizzazione di operazioni di contenimento e supporto"

Sta conducendo esercitazioni militari su larga scala e lanci di missili, nonché attacchi informatici, una campagna di disinformazione e di coercizione economica per indebolire il morale pubblico a Taiwan".

"La Cina ha usato le esercitazioni e il suo manuale militare per prepararsi all'invasione di Taiwan - ha dichiarato Wu -. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

La risposta di Taiwan. Taiwan non resta ferma a guardare e, in risposta alle mosse di Pechino, il ministero della Difesa nazionale ha dichiarato di avere alzato i propri caccia, inviato l'allarme radio e spiegato il proprio sistema di Difesa missilistico. (Today.it)

La Apple, il colosso californiano, ha obbedito agli ordini di Pechino: i pezzi prodotti a Taiwan, usati per i cellulari, dovranno portare il marchio "Made in China". Le grandi multinazionali hanno un bilancio superiore a quello di molti Stati, e più potere di un presidente o un primo ministro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nel frattempo il presidente americano Joe Biden ha detto di non essere preoccupato per la pressione militare cinese su Taiwan. Le tensioni infatti sono aumentate dopo la visita della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi a Taipei. (Liberoquotidiano.it)

E' quanto riferisce una nota del ministero della DIfesa di Taipei, secondo cui 16 caccia da combattimento (otto SU-30, otto J-16) hanno "volato sulla parte orientale della linea mediana dello Stretto di Taiwan", non riconosciuta da Pechino, ma tradizionalmente rispettata (Gazzetta di Parma)

Per Pechino non esiste “la linea mediana dello Stretto” di Taiwan come delimitazione tra il territorio continentale e l’isola de facto indipendente: lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri cinese, Ma Zhaoxu, intervistato dall’emittente CGTN e rilanciato da altri media cinesi. (Agenzia askanews)

La politica è stata una costante nella famiglia D’Alessandro. Thomas d’Alessandro III, fratello maggiore della Pelosi, avrebbe seguito le orme paterne diventando a sua volta sindaco di Baltimora dal 1967 al 1971 (InsideOver)