Caso Torteria, parla Spatari: Siamo in dittatura

La Nuova Periferia INTERNO

Anche in questo caso è stata Rosanna Spatari a raccontare la sua versione dei fatti in un video diffuso sui social: «Il Tribunale del Riesame il 14 ottobre ha rimandato in Cassazione.

Spatari, in prima persona, intervista il suo avvocato Alessandro Fusillo: «Oggi ci batteremo come leoni, come sempre».

La Cassazione. Poche parole, a cui si aggiungono quelle dello stesso Fusillo al termine dell’udienza: «Giornata rapida, ma speriamo produttiva. (La Nuova Periferia)

La notizia riportata su altri media

Dopo 195 giorni di chiusura, questa mattina, i carabinieri di Chivasso, su delega della Procura di Ivrea, hanno dissequestrato La Torteria, il locale di Rosanna Spatari diventato il simbolo della lotta alla pandemia e il raduno dei negazionisti. (La Stampa)

La Torteria di via Orti era diventata simbolo delle proteste contro le restrizioni imposte dal governo per contenere l'epidemia Covid nella primavera scorsa. Ai primi di maggio, dopo una serie di manifestazioni disobbedienti, iniziative e svariate violazioni delle normative, era scattato il sequestro dell'immobile. (QC QuotidianoCanavese)

Questa mattina, i carabinieri hanno tolto i sigilli al locale di Rosanna Spatari, la commerciante pasionaria che in questi mesi era diventata nota al pubblico per essere una disobbediente, che manteneva il locale aperto, non rispettando gli ordini di chiusura e i divieti anti-assembramento e incitando anche a non indossare la mascherina. (Imola Oggi)

Un atteggiamento di sfida verso i provvedimenti antiCovid che hanno dato al locale chivassese una grande popolarità, in particolare con l’appuntamento rituale degli aperitivi disobbedienti, che portavano alla Torteria affacciata su piazza d'Armi centinaia di persone anche nei periodi in cui gli altri locali erano chiusi. (La Repubblica)

Pochi minuti fa, nella mattinata di lunedì 22 novembre 2021, sono spariti dalla vetrina i cartelli affissi lo scorso mese di maggio su richiesta della Procura della Repubblica di Ivrea. Chiusa da maggio. (La Nuova Periferia)

La riapertura arriva dopo il ricorso accolto ad inizio novembre dalla Corte di Cassazione, presentato dal legale di Rosanna Spatari, Alessandro Fusillo, che ha annullato il provvedimento di chiusura ordinato dal Tribunale di Ivrea e poi confermato dal Riesame a Torino (Quotidiano Piemontese)