Viaggi all'estero, nuove regole sul roaming

La Legge per Tutti ECONOMIA

Con l’abolizione delle tariffe di roaming per i viaggiatori europei è stato misurato un incredibile vantaggio da parte degli utenti.

Anche per i prossimi 10 anni in Europa si potrà viaggiare tranquilli: l’Ue ha approvato un nuovo accordo sulle tariffe di roaming.

Gli operatori dovranno fornire gli strumenti per evitare che i cellulari degli utenti si connettano automaticamente a reti non terrestri durante i viaggi. (La Legge per Tutti)

Ne parlano anche altre fonti

Margrethe Vestager, la Vicepresidente della Commissione Europea, si è espressa sull’argomento con una dichiarazione importante sulla faccenda: “Con il nostro regolamento sul roaming abbiamo tutti beneficiato del roaming a tariffa nazionale. (Computer Magazine)

Se ci trasferiamo all’estero, quindi, l’operatore telefonico può rifiutarsi di applicare il roaming e, di solito, lo fa. Il roaming ha messo fine a tutto ciò, portando anche a molta più trasparenza per gli utenti. (Libero Tecnologia)

Per una garanzia in più, i servizi di roaming saranno interrotti automaticamente quando il consumatore raggiungerà un costo totale di 50 euro, o altro limite predefinito Gli operatori dovranno garantire ai consumatori informazioni dettagliate in merito ai tipi di numeri telefonici che possono comportare costi aggiuntivi. (MeteoWeb)

Possiamo effettuare chiamate, inviare messaggi e utilizzare internet senza costi aggiuntivi quando viaggiamo nell’UE. Si tratta del regime grazie al quale i viaggiatori nell’UE e nel SEE possono effettuare chiamate, inviare messaggi e navigare in internet all’estero senza costi aggiuntivi rispetto al loro piano nazionale. (macitynet.it)

Non solo resterà in vigore per altri 10 anni il regolamento europeo che ci consente di telefonare, inviare SMS e soprattutto navigare su internet nei 27 Paesi dell’UE (e per ora anche nel Regno Unito, nonostante la Brexit) senza costi aggiuntivi, ma da oggi la soglia massima dei GB utilizzabili all’estero aumenta. (la Repubblica)

Arriva il nuovo regolamento europeo in vigore dall’1 luglio 2022, che proroga fino al 2032 il roaming a tariffa nazionale, con alcuni miglioramenti rispetto a quanto previsto finora. Ma anche una migliore informazione sui tipi di servizi che possono comportare costi supplementari, come le chiamate a numeri di assistenza clienti, helpdesk o compagnie di assicurazione. (Money.it)