Ennio Doris è morto a 81 anni. Aveva fondato Banca Mediolanum
La storia di Ennio Doris. Nato nel 1940 a Tombolo, in provincia di Padova, Ennio Doris era figlio di un mediatore di bestiame.
Mi sente, si gira verso di me e io mi butto: ‘Piacere, Ennio Doris’”
In un’intervista del 2018 a Forbes Italia, Doris raccontava: “Quella sera tornai a casa triste perché capii che non avrei potuto vendergli una polizza malattia.
Il padre di Mediolanum. Circa quarant’anni fa, un falegname mise in mano a Ennio Doris un assegno da 10 milioni di lire. (Forbes Italia)
La notizia riportata su altre testate
Fondatore e presidente di Banca Mediolanum, aveva lasciato il suo incarico solo pochi mesi prima della sua morte. Per tutto il tempo ha potuto contare sul sostegno della donna più importante della sua vita, la moglie Lina Tombolato. (DiLei)
Fontana: ci lascia un grande imprenditore. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in una nota, ricorda che «Con la scomparsa di Ennio Doris perdiamo un grandissimo imprenditore. Un grande uomo, un grande imprenditore, un grande patriota, un grande italiano». (La Stampa)
Nel 2008 il testimone aziendale passa al figlio Massimo che da allora è alla guida di Banca Mediolanum come amministratore delegato Per oltre quarant'anni è stato protagonista della grande finanza italiana nonché imprenditore, banchiere e fondatore di Banca Mediolanum, una delle più innovative realtà del panorama bancario nazionale presente anche in Spagna, Germania e Irlanda. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)
A cinque anni la scintilla con la scelta di tifare Coppi grazie ai consigli del padre che lo preferiva a Bartali. Per anni, infatti, la sua banca è stata sponsor di maglia dei rossoneri conquistando moltissimi trofei (Sport Mediaset)
“Ennio Doris – hanno scritto sui social i rappresentanti di Banca Mediolanum – ci ha lasciati in questa vita terrena. C’è anche domani era il suo motto e per tutti noi di Mediolanum Ennio Doris c'è ancora e ci sarà. (il Giornale)
